Gli alberi non torneranno in via Padre Lega: “Marciapiedi troppo stretti”
L'assessore conferma il piano: le 72 piante non saranno sostituite, tranne che nel tratto in salita. Questione di ingombro
I settantadue alberi tagliati in via Padre Lega non saranno sostituiti, se non nel tratto in salita. L’ha confermato in consiglio comunale l’assessore ai lavori pubblici Sandro Rech, rispondendo ad un’interrogazione a risposta diretta di Anna Zambon, consigliera del Pd.
Partiamo dal numero degli alberi rimossi: complessivamente ottantasei, settantadue in via padre Lega e quattordici nella vicina via Solferino. «Ad eccezione di pochi esemplari, in stato vegetativo e sanitario pessimo» ha specificato Rech, citando la relazione di dicembre 2016 su cui si è basata la decisione di tagliare. Alberi “ad elevata pericolosità”, di una specie (le robinie) “inadatta al contesto urbano” e nella lista degli “esemplari alloctoni”.
Fin qui la ricostruzione della decisione di tagliare gli alberi. L’altro tema però è il futuro del viale, con la decisione di non procedere a sostituire le piante, quindi eliminando la caratteristica di viale alberato che marcava il viale principale del quartiere Ronchi. E su questo Rech ha ribadito la scelta dell’amministrazione: «I marciapiedi hanno un calibro che non permette la messa a dimora di alberi ad alto fusto» ha spiegato l’assessore. Quanto alle essenze sostitutive, nuove piante come già anticipato nei giorni scorsi – «potranno essere riposizionate» sul «lato sinistro salendo di via Padre Lega», scegliendo «essenze pregiate» al posto delle robinie.
La consigliera Zambon aveva poi chiesto un chiarimento sul percorso di definizione delle scelte. È passata la scelta in Commissione Paesaggio? «In presenza di una relazione dell’agronomo, non c’era nessuna necessità, la presenza degli alberi non aveva nessuna valenza architettonica» ha ribadito Rech, mentre la consigliera Pd ha anticipato che approfondirà la questione (anche per questione di equità, visto che «tutti i cittadini devono passare dalla commissione paesaggio» per interventi anche meno impattanti) .
via Padre Lega sotto la neveIl provvedimento di taglio degli alberi e la definizione del successivo intervento non sono passati neppure nella Consulta rionale, altro dato già emerso. Rech ha difeso la scelta citando le parole del presidente della Consulta Paolo Rossi, che – contattato da VareseNews in merito – ha poi scritto all’assessore: “Non trovo motivazione” – scrive Rossi – per cui “l’assessore avrebbe dovuto interpellare” l’assemblea di quartiere che non viene considerato tecnico. Rech ha citato anche il passaggio in cui la Consulta chiede invece di essere consultata “rispetto al dopo”, sulle scelte da fare sul viale.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
eric67 su Cambiano le regole per auto elettriche e ibride a Varese: dai primi di febbraio niente più agevolazioni
Felice su "Giuro che mi sento meno sicuro". A Busto Arsizio il contropresidio degli antifascisti
Papi57 su A Varese le imprese sono sotto pressione: i costi energetici superano la media lombarda
GrandeFratello su Coppa Italia di hockey, la "follia ragionata" che torna a Varese per la terza volta
ccerfo su Fontana invita Trump alle Olimpiadi invernali del 2026: "Lo aspettiamo in Lombardia"
Ambro Ribo su Riconoscimenti a Varese: il valore della Polizia Locale lombarda sotto i riflettori
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.