Judo e Karate nelle scuole sommesi per superare le difficoltà

Si passa dallo sport per raggiungere altri obiettivi: integrazione, superamento delle difficoltà e crescita personale. Il progetto che prenderà il via a Somma Lombardo porterà il judo e il karate nelle scuole ma nasce con l’idea di fare molto più.

Si tratta del progetto organizzato dall’Istituto Comprensivo Leonardo Da Vinci, l’associazione Ken Kyu Kai e il Comune di Somma Lombardo che ha trovato i finanziamenti di un bando Cariplo – Regione Lombardia per partire nell’anno scolastico 2018/2019.

A dare il via all’organizzazione è stato il professor Antonio Pitrelli che spulciando tra i bandi Cariplo ha trovato quello che poteva calzare sul modello sommese fatto di attenzione ai più deboli e sport.

Il progetto presentato è arrivato 19esimo e dunque ha avuto accesso a 46mila euro di finanziamenti per essere realizzato. Si dividerà in due diversi interventi: uno nelle scuole medie e uno alle elementari.

Alle scuole medie ci saranno interventi di judo e karate di 2 ore per ognuna delle 18 classi. incontri che serviranno a presentare agli studenti l’attività sportiva e, insieme al corpo docenti, ad individuare giovani con difficoltà da inserire nelle attività di allenamento 2 o 3 volte a settimana.

Alle elementari, invece, l’intervento sarà più strutturato: ci saranno 12 ore di lezione per ogni classe per un totale di 444 ore nelle 37 classi dei plessi Rodari, Milite Ignoto, Macchi e Casolo Ginelli. Si lavorerà con l’attrezzatura fornita dall’associazione Ken Kyu Kai e le lezioni saranno condotte da tecnici federali qualificati.

Un lavoro che avrà un’importante parte di approfondimento rivolta agli alunni con difficoltà educative, didattiche e inclusive e che si svolgerà nella sede dell’associazione sportiva.

«L’attività sportiva è fondamentale per poter arrivare ad altri obiettivi oltre a quelli motori – spiegano il professor Pitrelli, la dirigente Gabriella Cicolini – Lavoreremo sulle scuole elementari sui ragazzi ma anche con la formazione delle maestre. Faremo attività mirate che dato autostima ai ragazzi».

Un progetto che si inserisce anche nell’attività già avviata dalla Polisportiva sommese, che ha finanziato l’avvicinamento allo sport di dieci bambini ogni anno, e che completa i piani dell’amministrazione comunale sulle strutture sportive: «Abbiamo investito 900mila euro nel miglioramento delle strutture sportive della città – spiega l’assessore Edoardo Piantanida – ora è opportuno avviare progetti come questi che integrino le strutture con le attività delle scuole e dei cittadini».