Semafori intelligenti e sicurezza dei pedoni per il progetto “ex Enel”
A breve partiranno i lavori di riqualificazione dell'area ex Enel dove sorgeranno attività commerciali e un parcheggio
« Migliorare il decoro, aumentare la sicurezza e migliorare la mobilità» Sono i tre obiettivi che la giunta Galimberti si pone nel suo piano di riqualificazione delle stazioni, allargato al quartiere di Bitumo Inferiore.
S si è concluso il tavolo di lavoro sugli aspetti viabilistici legati al progetto di recupero dell’area ex Enel. L’amministrazione ha chiesto di uniformare l’intervento al progetto stazioni con l’installazione di semafori intelligenti come quelli che saranno messi tra i piazzali Trento e Trieste una volta avviati i cantieri per il comparto stazioni. Questi semafori intelligenti consentono infatti di regolare i tempi semaforici in relazione all’effettivo numero di veicoli in transito modificando i tempi di verde per pedoni e automobili. In origine, il progetto per l’area di Biumo prevedeva la realizzazione di alcune rotonde ma nella visione dell’amministrazione allargare la strategia di mobilità applicata intorno alle stazioni vuol dire organizzare meglio la viabilità, renderla più coerente ed efficiente.
Sarà anche prevista, come per le stazioni, la messa in sicurezza dei percorsi pedonali e ciclabili. I risparmi che deriveranno dalla mancata demolizione e ricostruzione della rotatoria verranno destinati ad ulteriori interventi per il quartiere.
Nei giorni scorsi sono cominciati i lavori di Ferrovie dello Stato per la stazione e a breve inizierà l’intervento a Biumo, che porterà a una completa riqualificazione dell’ex area industriale con la realizzazione di nuovi spazi dedicati alle attività commerciali e nuove aree di parcheggio a servizio del quartiere.
«Questo intervento contribuirà anche a ridurre i disagi manifestati in questi giorni da alcuni cittadini – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Civati – La sicurezza infatti si garantisce anche attraverso la riqualificazione urbanistica dei quartieri e con la lotta al degrado. Proprio per questo l’amministrazione sta insistendo molto sul progetto stazioni, perché un grande piano di riqualificazione come questo può avere effetti propulsivi anche per il resto della città. Apprezziamo dunque l’interessamento delle altre forze politiche sul quartiere di Biumo e proprio per questo ci aspettiamo la stessa sinergia per il progetto stazioni che ha gli stessi obiettivi: migliorare il decoro, aumentare la sicurezza e migliorare la mobilità. Far partire i cantieri per le riqualificazioni significa essere concreti contro i facili slogan che invece non portano a nessun risultato».
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