Voci dal palazzetto: l’emozione di Ferrero, la sfida di Avramovic
Le parole del gm Andrea Conti e dei cinque biancorossi confermati dalla stagione scorsa. Tambone azzurro agrodolce, Cain e Natali guardano all'Europa
Una giornata, quella del raduno, tutta dedicata ai giocatori e allo staff societario in casa Pallacanestro Varese. Alla Enerxenia Arena (la nuova denominazione del palazzetto) la platea è stata tutta per Ferrero e compagni e per le figure che lavorano fianco a fianco con gli atleti. Per la società è intervenuto Andrea Conti, al primo appuntamento pubblico nel nuovo ruolo di general manager. É toccato a lui dare il benvenuto, prima dell’inizio della cerimonia pubblica, a Gianfranco Ponti, unica figura pesante per quanto riguarda l’assetto societario che – speriamo – verrà. Assenti sia Bulgheroni, sia Rasizza, sia Castelli, il consorzio era comunque ben rappresentato (Crocella e Laudi in primis) mentre il trust ha accompagnato l’intero evento con i suoi tanti associati.
«La mia certezza per questa stagione è la grande etica del lavoro che coach Caja ha dato a questa squadra» ha spiegato Conti al microfono davanti ai circa seicento tifosi presenti. «L’anno scorso è stato fatto un lavoro eccellente» ha proseguito lasciando spazio agli applausi per i cinque “reduci” dal 2017-18. Il dirigente, che da giovane crebbe e giocò anche a Varese, ha poi stuzzicato il pubblico: «A voi chiedo supporto anche nei momenti difficili e chiedo di portare con costanza quell’entusiasmo che non manca di certo a questa città».
Prima dell’evento pubblico la squadra si è concessa a obiettivi e microfoni, pur con “l’embargo” verso i nuovi arrivati, i quali verranno presentati con una serie di conferenze stampa, giocatore per giocatore. Via libera invece per i cinque confermati, tra dichiarazioni di prammatica e qualche spunto interessante.
EMOZIONE FERRERO
Il capitano, Giancarlo Ferrero, è impegnato nel testa-a-testa con Aleksa Avramovic per quanto riguarda il consenso da parte del pubblico. E dopo un’estate impreziosita da una laurea, l’ala piemontese non ha dubbi: «Se devo usare un aggettivo per descrivere questo momento, scelgo la parola emozionante» spiega dopo aver scrutato dal tunnel i tanti tifosi affluiti in anticipo a Masnago. «Vogliamo mettere fin da subito tanta energia nel nostro lavoro: c’è tanta gente che ci guarda e questo è un clima che ci fa già gasare».
RESPONSABILITA’ AVRAMOVIC
Sceglie invece di parlare di responsabilità, Aleksa Avramovic, la grande rivelazione della seconda parte della stagione passata, ora investito del ruolo di guardia titolare. «Sono contento di essere qui per il terzo anno, e l’obiettivo è quello di fare altri passi in avanti. Credo che Varese abbia costruito una bella squadra, con molti giocatori interessanti, e da lunedì si inizierà con il lavoro duro. Per quanto mi riguarda mi piace avere tante responsabilità, come già avvenuto sul finire dell’anno scorso. Sono pronto per la sfida».
SOGNO NATALI
Nicola Natali, “cinese” per studi e lingua parlata, guarda al nuovo anno con un occhio speciale: «Dodici mesi fa, o giù di lì, per me era solo un sogno pensare di giocare una coppa europea. Ora è una realtà. Ci sveliamo davanti a tifosi che non sono una novità per il loro apporto, la loro presenza rende più bello questo momento».
AZZURRO TAMBONE
Chi è già al lavoro da tempo, anche in via ufficiale, è Matteo Tambone che si è allenato con la nazionale sperimentale, giocando e vincendo anche un quadrangolare. «Una esperienza bella e formativa, in cui ho fatto bene sia come squadra sia a livello individuale. Dopo il primo anno di Serie A sono pronto a migliorare in questa nuova stagione». Pur con qualche dispiacere, sempre legato alla Nazionale, visto che il ct Sacchetti lo ha escluso dal gruppone di 31 giocatori in allerta per i prossimi impegni. «Visto come è andata con la Sperimentale, in tutta onestà pensavo di essere considerato almeno per queste convocazioni ampie. Devo dire che tra gli esclusi ci sono anche nomi più importanti del mio, però mi spiace non esserci. Comunque sono ancora giovane, avrò altre possibilità».
ERMETISMO CAIN
Ha sempre fatto parlare il campo, e all’alba di questa stagione non cambia indirizzo, Tyler Cain, riconferma graditissima sotto i tabelloni. L’americano, promosso a vice-capitano (anzi, addirittura co-capitano) si affida alle dichiarazioni tradizionali: «Sono felice di essere tornato per questa nuova sfida. E una sfida particolare sarà quella della Coppa. Per il resto, non posso che essere felice per l’accoglienza dei tanti tifosi arrivati stasera».
Video
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
axelzzz85 su Candiani difende la modifica sui ristorni: "Non è uno scippo ai comuni ma un percorso per far fronte alle crisi occupazionali"
lenny54 su Candiani difende la modifica sui ristorni: "Non è uno scippo ai comuni ma un percorso per far fronte alle crisi occupazionali"
Martac98 su Scontro nella notte a Lonate Ceppino, a bordo quattro giovani tra 18 e 20 anni
Martac98 su CBD e insonnia: CBnight, il rimedio naturale per dormire bene
italo su Furto all'oratorio di Albizzate: sottratta strumentazione del coro John Paul II Choir nella settimana dei concerti di Natale
Tsilvia su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.