Al via la seconda edizione dei corsi di italiano per stranieri
Le lezioni presso la scuola primaria di II grado B.Luini. Riaperte le iscrizioni dopo l'esperienza positiva dello scorso anno
Sono riaperte le iscrizioni ai corsi di italiano per stranieri L2 a Luino (VA), presso la Scuola Primaria di II grado B. Luini.
Dopo l’esperienza positiva dell’anno scorso e, grazie alla rinnovata convenzione tra il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Statale “Bernardino Luini” di Luino, prof. Raffaela Menditto, e il dirigente scolastico del CPIA di Varese, prof. Roberto Caielli, con la fattiva collaborazione della cooperativa Agrisol, braccio operativo della Caritas diocesana di Como, e l’associazione AISU, comincerà una nuova serie di corsi di italiano per stranieri L2. Tali corsi sono a titolo gratuito e aperti a tutti i cittadini stranieri presenti sul territorio. Anche quest’anno saranno offerte all’utenza tre classi di insegnamento (Livello A0, A1 e A2).
La decisione di riproporre i corsi di italiano per stranieri è stata presa alla luce della numerosa partecipazione riscontrata nelle classi avviate a febbraio 2018 ed anche in virtù degli ottimi risultati ottenuti dagli studenti, che hanno sostenuto l’esame A2 presso la scuola di Luino lo scorso mese di giugno. Gli esami si sono svolti sotto la supervisione di docenti certificati del CPIA di Varese, che hanno potuto riscontrare la buona preparazione dei partecipanti, i quali, per la quasi totalità degli iscritti, hanno superato l’esame di certificazione A2.
Per ulteriori informazioni e per l’iscrizione ai corsi, fino ad esaurimento posti, è necessario presentarsi presso la sede scolastica di Luino il lunedì, il martedì e il giovedì dalle ore 9:30 alle 11:30.
I nuovi corsi saranno frequentati dai “vecchi” studenti che non hanno potuto ancora sostenere l’esame, ma sono attesi nuovi iscritti, per proseguire questa esperienza non solo utile, ma anche considerevole perché racchiude un patrimonio di potenzialità positive in termini di arricchimento culturale ed umano, prodotte dall’incontro con lo straniero.
Questa particolare scuola multiculturale e multietnica, che la docente prof. Anna Chiara Laera chiama “colorata”, é frequentata da giovani uomini e donne che parlano cinese, arabo, bangla e i mille dialetti dell’Africa. Alcuni sono neo-arrivati, altri magari sono da tempo in Italia, ma a casa parlano solo la loro lingua madre. Per tutti la scuola diventa luogo di accoglienza, di incontro, di confronto, di scambio fra culture e fonte di apprendimento.
Lo straniero è portatore di peculiarità da scoprire, conoscere e forse scegliere: incontrandolo fraternamente possiamo arricchire la nostra umanità, contribuire alla crescita di una società aperta, responsabile, ricca di conoscenze e saperi ed al contempo dissipare la paura per chi non ci somiglia.
(a cura di Anna Chiara Laera)
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Viacolvento su Beko, il PD di Varese all'attacco: "Giorgetti e il Governo se ne fregano"
Felice su Volontario della Maratonina di Busto Arsizio picchiato da un automobilista
italo su Matteo Librizzi: "Emozionato e felice, sognavo una serata così"
fratetoc su Anche Besnate approva la tariffa puntuale per i rifiuti
elenera su Un falco pellegrino protetto è stato crivellato di pallini a Malnate
Felice su Beko: in Italia a rischio tre stabilimenti tra cui quello di Cassinetta
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.