Il caso Lidia Macchi, esempio di come si risolve un “cold case”

Un poster esplicativo realizzato dall'avvocato Daniele Pizzi e dalla dott.ssa Vera Arcari è stato sposto al congresso di Verona della SIMLA (Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni)

Avarie

«Questo poster ha voluto essere un piccolo, ma doveroso, tributo scientifico all’immane sforzo profuso dall’Autorità Giudiziaria per giungere finalmente a Giustizia e Verità sulla morte di Lidia Macchi».

Il commento è dell’avvocato Daniele Pizzi, legale della famiglia della ragazza uccisa nel gennaio 1987: a Verona, nel corso dell’annuale congresso della SIMLA (Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni), è stato esposto un poster dedicato al ruolo delle scienze forensi (medicina legale, genetica, antropologia forense, entomologia, botanica, ecc.) nei “cold cases” e nella fattispecie sono state affrontate, come caso concreto, le indagini sull’omicidio di Lidia Macchi.

Il poster è stato realizzato dallo stesso avvocato Pizzi e dalla dott.ssa Vera Arcari, medico-legale a Milano e Varese che ha collaborato nel curare la parte più propriamente scientifica. Al congresso di Verona partecipano i massimi esperti del panorama medico-legale italiano, tra cui moltissimi che si sono occupati del caso Macchi: la Prof.ssa Cristina Cattaneo (perito del Gip Giorgetti nonchè della Corte d’Assise), il Prof. Giovanni Pierucci e il Prof. Carlo Previderè (consulenti della Procura Generale), il Prof. Andrea Piccinini (consulente tecnico di parte della difesa Binda), ma anche consulenti dell’epoca come il Prof. Angelo Fiori (oggi 91enne), il Prof. Ernesto d’Aloja e il Prof. Francesco De Stefano che andarono con il Giudice Istruttore Gristina ad Abingdon per l’analisi dei famosi vetrini.

TUTTE LE NOTIZIE SUL CASO LIDIA MACCHI

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 20 Settembre 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.