Consegnate alla 3B le chiavi del bene confiscato di via Sella
Lo comunica l'amministratore della cooperativa che intende realizzare una ciclofficina e due appartamenti da assegnare ad ex-detenuti

Le chiavi del bene confiscato alla mafia in via Quintino Sella a Busto Arsizio sono nelle mani di Fabio Boscacci, della cooperativa 3B alla quale sono statia ssegnati i locali da parte del Comune di Busto Arsizio.
Nella foto postata da Boscacci si nota il verbale di consegna e le chiavi stesse che sono il primo passo per la realizzazione di Ryciclo, il progetto di ciclofficina con abitazione annessa dedicato ad ex-detenuti che, in questo modo, potranno ricominciare una nuova vita nella società con un lavoro e un tetto sopra la testa.
A breve verrà dato inizio ai lavori di ripristino e sistemazioni, prima del negozio e successivamente dei due piccoli appartamenti che completano il progetto. L’avvio della ciclofficina è previsto entro un anno.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
luigiudici su Fotovoltaico, le società energetiche si arricchiscono alle nostre spalle
gokusayan123 su A Varese e provincia i furti preoccupano i residenti: “Sono entrati in casa a rubarmi con le tute da imbianchino”
BarbaraFede su «Nello sgombero dei senza tetto a Malpensa, i veri fragili sono i cacciatori e non i cacciati»
pzellner su Fotovoltaico, le società energetiche si arricchiscono alle nostre spalle
UnoAcaso su Tassa sulla salute e ristorni, da Varese l'urlo di frontalieri e territori di confine: "Non siamo il bancomat di Stato e Regione"
Felice su Palloni per tutti, esperimento fallito
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.