E’ scritto da un varesino il romanzo ufficiale della serie tv sui Medici
È uscito il 16 ottobre il libro scritto da Michele Gazo, in occasione della messa in onda della seconda stagione della serie evento I Medici, trasmessa in prima serata su Rai1 da martedì 23 ottobre e disponibile in anteprima online su RaiPlay
In occasione della messa in onda della seconda stagione della serie evento I Medici, trasmessa in prima serata su Rai1 da martedì 23 ottobre e disponibile in anteprima online su RaiPlay da martedì 16 ottobre, Mondadori pubblica “I Medici. Lorenzo Il Magnifico”.
Il racconto ufficiale della seconda stagione della serie che vede come protagonista Daniel Sharman nei panni di Lorenzo Il Magnifico è scritto da un autore varesino, Michele Gazo.
L’opera è ambientata nell’anno 1469. Una tempesta è in arrivo su Firenze, prestigioso crocevia di artisti e mercanti: dopo la morte di Cosimo, carismatico patriarca della potente famiglia Medici, un attentato alla vita di suo figlio Piero ne scoperchia gli inquietanti segreti. Lorenzo, il giovane nipote di Cosimo da sempre destinato a raccoglierne l’eredità spirituale, si trova costretto ad assumersi gravi responsabilità prima del tempo e a dover maturare in fretta l’abilità e la malizia necessarie per confrontarsi con i sotterfugi e le macchinazioni che regolano il grande gioco del potere. L’ascesa e l’affermazione dei Medici come una delle casate più influenti della Repubblica si sono rivelate un magnete di invidie e rancori, e una rete di intrighi si infittisce sempre più intorno alla famiglia di Lorenzo. Al proprio fianco, il giovane avrà alcune tra le menti più illuminate della sua epoca, lo splendore dell’arte di maestri immortali e l’amore contrastato di due donne straordinarie e molto diverse tra loro, mentre insieme a suo fratello e ai propri alleati si ritroverà ad affrontare nemici senza scrupoli, tradimenti, duelli e una delle più terribili congiure mai ordite. Toccherà proprio a Lorenzo il difficile compito di mostrarsi all’altezza della profezia del nonno Cosimo, per salvare il futuro dei Medici ma soprattutto per guidare Firenze – e il mondo insieme a lei – verso l’era luminosa del Rinascimento, guadagnandosi il titolo con cui la Storia ce l’ha consegnato: quello di Magnifico.
Michele Gazo è nato e vive a Varese. Appassionato di narrativa storica, poemi cavallereschi e tradizioni antiche, ha pubblicato nel 2013 il romanzo storico Il flagello di Roma (Rizzoli), con il quale è stato finalista anche al Premio Fiuggi-Storia, e, nel 2016, il romanzo sull’origine di Milano Mediolanum, La conquista dei Celti (Centauria). Grazie a I Medici, Lorenzo Il Magnifico ha iniziato la sua collaborazione con il mondo delle serie TV. Lavora anche come creativo pubblicitario.
La serie è ideata da Frank Spotnitz e Nicholas Meyer, per la regia di Jon Cassar e Jan Maria Michelini. Daniel Sharman è Lorenzo Il Magnifico: nel cast Bradley James (Giuliano fratello di Lorenzo), Sarah Parish (la madre Lucrezia), Alessandra Mastronardi (Lucrezia Donati, amante del Magnifico e unita a lui da autentico sentimento), Julian Sands, Matteo Martari (Francesco Pazzi), Synnve Karslen, Aurora Ruffino (Bianca sorella di Lorenzo), Matilda Lutz (Simonetta Vespucci), Charlie Vickers, Sebastian De Souza, Alessio Vassallo (Marco Vespucci). Con la partecipazione di Filippo Nigro nel ruolo di Luca Soderini, Raoul Bova nei panni di Papa Sisto IV.
Quella in partenza non è che la prima parte del racconto dedicato a Lorenzo de’ Medici che continuerà con altre puntate in onda il prossimo anno, già in fase di riprese, che metterà in scena gli anni della maturità di Lorenzo de’ Medici. Frutto della collaborazione tra Rai e Lux Vide, la serie, costata circa 25 milioni di euro, nasce sulla scia dei sette milioni di spettatori, con una media share del 27.7, che hanno seguito la prima stagione in onda due anni fa su Rai1. Varie le location tra Firenze e altri paesi toscani come Volterra, Montepulciano e Pienza, e poi Lombardia, soprattutto Mantova, e Lazio, a Viterbo e a Roma. Una serie curata nei dettagli, come tiene a specificare Lux Vide a partire dal logo del Giglio, creato appositamente per la seconda stagione da Giuseppe Gallo.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Castegnatese ora Insu su Auto contromano nella rotonda di largo Flaiano a Varese, l'assessore: “Nuovi cartelli per evitare errori”
Albi.63 su A Pietro Broggi la borsa di studio della Famiglia Legnanese
Felice su Entro il 2025 Beko chiuderà gli stabilimenti di Comunanza e Siena. A Cassinetta taglierà i frigoriferi: 541 esuberi
malauros su Hanno 15 anni i tre ragazzini denunciati per il rogo all’azienda agricola di Voltorre
elenera su Ritrovato vivo ma ferito il malnatese disperso in Val Grande
elenera su "Non si potrebbe mettere questo cartello in mezzo alla rotonda di largo Flaiano a Varese?"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.