Fiction storiche: due giorni di studio all’Insubria
Il 4 e 5 ottobre l’Aula Magna del Collegio Cattaneo ospita il convegno che approfondisce il tema del period drama

“La grande storia e il piccolo schermo” è il titolo della due giorni dedicata al period drama, organizzata dai docenti del nuovo corso di Corso di Storia e storie del mondo contemporaneo dell’Università degli Studi dell’Insubria, il 4 e 5 ottobre nell’Aula Magna del Collegio Cattaneo (via Dunant 7), a partire dalle 9.30.
«Il convegno si propone di approfondire il tema del period drama, ovvero delle fiction televisive ad ambientazione storica: si tratta di uno dei fenomeni più rilevanti dell’evoluzione del genere e in generale dell’ecosistema mediale contemporaneo. I tempi della “serie in costume”, tutta concentrata sulla semplice ricostruzione del periodo storico, sono passati: interrogare attraverso la fiction oggi non significa soltanto raccontare un fatto storico, ma utilizzarlo per pensare criticamente al ruolo che ha avuto nell’evoluzione della nostra società e sulle conseguenze, o sui riferimenti simbolici, nel presente. Inoltre il racconto della storia in fiction oggi arriva fino al passato prossimo: si pensi soltanto a fenomeni come 1992 e 1993 di Sky Atlantic, o a La mafia uccide solo d’estate di Rai, serie che ci aiutano a comprendere la contemporaneità, utilizzando punti di vista spesso inediti e totalmente innovativi» spiega il professor Andrea Bellavita, docente diStorytelling e forme del racconto mediale.
Al convegno parteciperanno studiosi di diversa formazione, in grado di offrire prospettive differenti ma complementari e in dialogo fruttuoso (come è nella logica del nuovo Corso di Storia e storie del mondo contemporaneo): filosofi, storici, studiosi della geopolitica, del cinema e della televisione. Insieme a critici e operatori culturali, che quotidianamente si occupano di offrire letture aggiornate e competenti a tutto quello che, giorno per giorno, si vede in tv. Da Band of Brothers a Mindhunter, da The Crown a Med Men, da La piovra aRadici, da 1992-1993 a Deustchland 83, passando per il western, il racconto delle mafie: saranno tanti ed eterogenei i contenuti analizzati, e gli spunti che se ne potranno trarre.
Dal momento che non è possibile comprendere un fenomeno come quello della fiction seriale senza interpellare i professionisti che se ne occupano, il convegno prevede una tavola rotonda sul tema Il period drama nell’ecosistema mediale contemporaneo. Strategie editoriali, opportunità creative, produttive e distributive, a cui parteciperannoAntonio Visca, Director of Sky Atlantic (il canale che in questi anni forse ha saputo offrire la panoramica più ampia di period drama internazionale, oltre alle produzioni originali),Giorgio Grinaffini, Head of Drama Taodue Film (che storicamente ha costituito il cuore delle produzioni di Mediaset) e Fabio Guarnaccia, Editor in Chief di Link – Idee per la tve curatore della collana SuperTele per Minimum Fax. La giornata si conclude con una presentazione del libro Autori seriali, curato da Fabio Guarnaccia, con la partecipazione diDaniele Cesarano, Direttore Fiction Mediaset.
Inoltre, alla conclusione dei lavori di giovedì 4 ottobre, sarà proiettato in anteprima nazionale, il primo episodio della seconda stagione di The Deuce – La via del porno, in collaborazione con Sky Atlantic.
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