La Pro Patria regge solo un tempo. Poi il Piacenza fa poker
Disabato segna il gol della bandiera in una partita che ha visto la doppietta di Pesenti
Troppo Piacenza per la Pro Patria.
Gli emiliani, che vanno in vantaggio in un primo tempo equilibrato con Della Latta, nel secondo riescono ad esprimersi al massimo e a trovare altre tre reti, intervallate dal gol della bandiera di Disabato. Oltre al gol di Fedato che chiude la partita, da sottolineare la doppietta di Pesenti, che pizzicato dalle tribune risponde a dovere.
Ospiti che scendono in campo con un 4-3-3 un po’ sperimentale: Franzini decide di schierare Di Molfetta terzino, avanzando Corradi nel tridente d’attacco. Pro Patria che si schiera invece con un 3-5-2, Mastroianni e Santana davanti per un attacco di fantasia.
Primo tempo nel quale la Pro sembra essere in partita: l’errore di Di Molfetta, che consente a Mastroianni di involarsi da solo contro Fumagalli, non è però sfruttato dal numero 17 biancoblù, che spedisce la sfera a lato. Poco prima lo stesso Mastroianni, servito egregiamente da Santana, non riesce a dare forza ad un colpo di testa ravvicinato. Al 32’ si cambia però registro, infatti sugli sviluppi di un corner Sestu fa tunnel a Santana e mette un traversone perfetto a Della Latta che buca Tornaghi.
Si passa così senza grandi emozioni al secondo tempo, con i piacentini che sanno il fatto loro. Già da subito sono in grado di mettere grande pressione, e al 51’ arriva il bis firmato da Pesenti, grazie ad una grande azione in solitaria di Nicco che alla fine serve il numero 9 davanti al portire, dove non può sbagliare. A questo punto Javorcic inserisce Sanè, Pedone e Disabato, ma la reazione voluta stenta ad arrivare. Arriva invece il terzo gol, sempre con Pesenti che sfrutta al meglio un rinvio dalla propria difesa, involandosi a tu per tu con Tornaghi e battendolo per la seconda volta. A quanto pare gli fa bene l’aria di Busto, aveva segnato anche l’anno scorso con la maglia dell’Albinoleffe.
La partita inizia a farsi tesa e fioccano i primi cartellini, ma all’80’ i padroni di casa accorciano le distanze. Bell’azione sulla sinistra tra Santana e Sanè, con quest’ultimo che mette un deliziosa palla a rimorchio per Disabato. Il neo entrato la piazza e regala ai suoi una speranza, che dura una decina di minuti: allo scadere infatti il Piacenza trova il poker con Fedato e chiude la partita.
PRO PATRIA – PIACENZA 1-4 (0-1)
Pro Patria: (3-5-2) Tornaghi; Boffelli, Zaro, Battistini; Galli (53’ Sané), Gazo (53’ Pedone), Bertoni, Colombo (67’ Disabato), Mora (82’ Le Noci); Mastroianni (67’ Gucci), Santana.
A disposizione: Mangano, Marcone, Molnar, Molinari, Pllumbaj, Lombardoni, Ghioldi. All. Javorcic.
Piacenza: (4-3-3) Fumagalli, Pergreffi, Bertoncini, Barlocco (73’ Cauz), Corradi; Marotta, Nicco, Della Latta (72’ Spinozzi); Sestu (84’ Fedato), Pesenti (84’ Romero), Molfetta .
A disposizione: Verderio, Calore, Sylla, Silva. All. Franzini
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