Presentati i “break formativi”, sistema di aggiornamento sulla sicurezza sul lavoro
La metodologia, che sarà applicata nel comparto metalmeccanico, presentata nel corso del convegno “Le Buone Prassi nei Settori Produttivi della provincia di Varese”

Il Convegno “Le Buone Prassi nei Settori Produttivi della provincia di Varese”, svoltosi il 17 ottobre 2018 all’Aula Magna dell’Università degli Studi dell’Insubria, a Varese, è stato promosso dall’Organismo Territoriale di Coordinamento, ATS Insubria e Università dell’Insubria per presentare alcuni esempi significativi di “Buone Prassi” sviluppati nel territorio provinciale, tra questi i “Break formativi”: un metodo innovativo di formazione in aggiornamento sulla sicurezza, che, d’ora in poi, tutte le aziende metalmeccaniche italiane potranno utilizzare in quanto Federmeccanica-Assistal e FIOM-FIM-UILM hanno siglato un accordo, dando attuazione al vigente contratto dei metalmeccanici.
“L’attenzione alla sicurezza e alla salute sul lavoro non può abbassarsi e tra i compiti di ATS Insubria vi è sicuramente la vigilanza, ma anche il sostegno e l’assistenza alla aziende perché la preparazione e la formazione continua del personale e l’adozione consapevole di Sistemi di Gestione della Sicurezza sul Lavoro consentano di contenere gli infortuni e migliorare gli ambienti e le condizioni di lavoro » ha detto in apertura dei lavori Paola Lattuada Direttore Generale di ATS Insubria.
L’Organismo Territoriale di Coordinamento dell’ATS dell’Insubria e le parti sociali oltre alle associazioni professionali e scientifiche ormai da molti anni svolgono un lavoro di stimolo e di coordinamento in materia di Sicurezza e Salute sul Lavoro, contribuendo all’analisi di contesto territoriale, alla programmazione e coordinamento delle attività di verifica e controllo e di assistenza alle aziende, alla verifica degli interventi effettuati ed alla valutazione della loro efficacia. La rete / sistema di promozione della salute e sicurezza, oltre ad aver contribuito in maniera decisiva alla riduzione del tasso infortunistico in Provincia, nel realizzare i propri programmi di intervento ha stimolato molte aziende a studiare ed applicare soluzioni – “Buone Prassi” – che ha raggiunto realmente il fine di migliorare le condizioni di lavoro.
La dottoressa Valentina Marazzi RSPP di LU-VE ha presentato l’esperienza dei Break formativi, una modalità formativa in aggiornamento, che è strutturata in brevi moduli reiterati per supportare costantemente l’addestramento dei lavoratori.
Lunedì 8 ottobre, a Roma, Federmeccanica-Assistal e FIOM-FIM-UILM hanno siglato il verbale di intesa che, dando attuazione al vigente contratto di metalmeccanica, propone proprio i break formativi, come metodo innovativo di formazione in aggiornamento dei lavoratori sulla sicurezza. D’ora in poi tutte le aziende italiane del settore dalla minuteria meccanica alla siderurgia, dalla fabbricazione di metalli alla produzione di macchine utensili, dall’impiantistica alla classica officina metalmeccanica potranno utilizzare questa metodologia formativa partita da Varese.
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