Come esplorare il Ticino senza spendere una fortuna
Il vicino cantone offre moltissime possibilità per i viaggiatori ma non è una destinazione economica. Esistono però alcune iniziative per rendere la vacanza oltre confine meno costosa e più accessibile
Ci sono gli itinerari del gusto, i cammini tra i borghi e le campagne, i percorsi per i cicloturisti, i sentieri per chi ama fare escursioni oltre a una serie di tradizioni popolari e culture da scoprire. Il tutto a poca distanza da Varese e Milano.
Il Canton Ticino, con le sue caratteristiche, la cura del paesaggio e un territorio che va dal lago alla montagna, offre ai visitatori una vasta scelta di possibilità per trascorrere il tempo libero e le vacanze.
Eppure a volte l’idea di un soggiorno oltre confine si scontra con alcuni limiti oggettivi che possono scoraggiare e far optare per destinazioni diverse. Il più evidente, per chi arriva dall’Italia, è il budget che una vacanza di questo tipo richiede.
In Ticino, e più in generale in tutta la Svizzera, infatti il costo della vita è più elevato e, anche se non certo proibitiva, per la permanenza anche a pochi chilometri dal confine si deve mettere in conto che si spenderà molto di più rispetto a quando si viaggia in Italia.
(Fonte: Swissinfo – Cosa fare contro i prezzi alti in Svizzera?)
RISPARMIARE SU VIAGGIO E SPOSTAMENTI
Eppure rinunciare per questo sarebbe un peccato. Esistono infatti alcune possibilità di risparmio che, non solo rendono la vacanza più accessibile ma incentivano anche l’utilizzo dei mezzi pubblici e la promozione della cultura. Ricordiamo che chi viaggia in macchina in Ticino, se transita dalle autostrade, deve preventivare anche l’acquisto del contrassegno autostradale, la “vignetta” che ha validità fino al 31 gennaio dell’anno successivo e costa 40 franchi.
A questo rimedia in parte l’iniziativa di Ticino Turismo dei “Ticino Ticket” (esistono convenzioni simili anche in altri cantoni della Confederazione), preziosissimi alleati, soprattutto quando si viaggia in famiglia e quindi si devono moltiplicare le spese. Il funzionamento è semplice: fino al 2020 chi pernotta in un albergo, campeggio oppure ostello nel territorio del Cantone può utilizzare gratuitamente i mezzi pubblici per l’intera durata del soggiorno. Agevolazioni sono previste anche per chi utilizza impianti di risalita, mezzi di navigazione e sulle principali attrazioni turistiche ticinesi.
Il ticket viene emesso all’arrivo nella struttura ed è valido dal primo pernottamento fino alla mezzanotte del giorno di partenza. Inoltre, come ricordato da Elia Frappolli, direttore di Ticino Turismo, alcuni giorni fa in occasione della presentazione dei dati relativi al settore turistico, è allo studio anche un “Ticket cultura”, dal funzionamento simile ma dedicato a musei, eventi e attività culturali.
Tutte le info per raggiungere il Ticino in treno
DORMIRE
Trovata dunque una soluzione per contenere i costi legati agli spostamenti, occorre concentrarsi sul pernottamento. Il costo di una notte in albergo oscilla tra gli 80 e i 200 franchi, ma si possono trovare camere molto più costose a fronte di lusso e servizi offerti. Esistono comunque anche possibilità alternative oltre ai classici hotel: i campeggi e gli ostelli offrono sistemazioni di qualità a prezzi più contenuti e “a misura di famiglia”. Senza dubbio originali sono le sistemazioni “in capanna” (ci sono prezzi di ogni tipo), mentre per chi preferisce alloggiare da privati, anche in Ticino esiste la possibilità di prenotare in bed and breakfast oppure in case condivise attraverso piattaforme di affitti brevi, come il caso di Airbnb.
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