Galparoli entra in consiglio comunale e comincia con una mozione
E’ stato approvato con il voto unanime di tutti i presenti l’arrivo in consiglio comunale di Galparoli, l’ultimo dei non eletti in Forza Italia che è subentrato alla dimissionaria Carlotta Calemme
E’ stato approvato con il voto unanime di tutti i presenti l’arrivo in consiglio comunale a Varese di Piero Galparoli, l’ultimo dei non eletti in Forza Italia che è subentrato a Carlotta Calemme, la giovane consigliera che ha rassegnato le dimissioni una settimana fa.
Il suo arrivo è stato salutato da una mozione: nel suo saluto iniziale ha infatti annunciato la presentazione di una mozione che richiama il sindaco a mettere in pratica il terzo punto del suo programma elettorale, cioè quello di sottoporre il suo operato – e il suo consenso – a un referendum on line, entro marzo prossimo.
La consigliera dimissionaria ha assistito alla sua sostituzione dai banchi del pubblico: prima che Galparoli prendesse il suo posto, lo ha anche affettuosamente salutato, in un segno di continuità tra i due consiglieri.
MOLTI SALUTI AFFETTUOSI PER CARLOTTA CALEMME
Sono stati in molti ad approfittare della presenza della consigliera dimissionaria, per rivolgere saluti affettuosi per gli anni passati in consiglio. A rivolgersi così a Carlotta Calemme sono stati in particolare Marco Pinti, Simone Longhini, e anche Luca Paris, che ha rivolto un saluto alla collega di minoranza durante una dichiarazione di voto.
PER GALPAROLI UN RITORNO DOPO ALCUNI MESI “SABBATICI” NEL RICORDO DI PIAZZA GIOVINE ITALIA
Oltre alla mozione, il saluto di Galparoli ha ricordato il suo recente passato in consiglio, dove è rimasto nella legislatura precedente. La sua opposizione sarà «Ferma e importante» ma «Non eviterò il dialogo».
In particolare: «Ho avuto buoni rapporti con i componenti dell’attuale maggioranza, quando erano in minoranza – ha spiegato – In particolare con Andrea Civati ho portato avanti la proposta di pedonalizzazione di piazza Giovine Italia. Abbiamo proceduto un po’ contro tutti i membri delle nostre rispettive formazioni, e ora posso considerarlo un punto d’orgoglio».
Foto
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
axelzzz85 su Candiani difende la modifica sui ristorni: "Non è uno scippo ai comuni ma un percorso per far fronte alle crisi occupazionali"
lenny54 su Candiani difende la modifica sui ristorni: "Non è uno scippo ai comuni ma un percorso per far fronte alle crisi occupazionali"
Martac98 su Scontro nella notte a Lonate Ceppino, a bordo quattro giovani tra 18 e 20 anni
Martac98 su CBD e insonnia: CBnight, il rimedio naturale per dormire bene
italo su Furto all'oratorio di Albizzate: sottratta strumentazione del coro John Paul II Choir nella settimana dei concerti di Natale
Tsilvia su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Si continua a menzionare questo referendum riguardante lo stipendio del Sindaco ma, tanto per cominciare, si potrebbe sapere attualmente a quanto ammonta tanto per avere un’idea di quello che si parla?