La sinistra guarda al M5s per un progetto politico in vista delle comunali
Sono ex amministratori di sinistra e promuovo un approccio il più unitario possibile per un'alternativa al governo culturale e al potere amministrativo del centrodestra
Un appello alle forze di sinistra ma anche al Movimento 5 Stelle per creare un’alternativa culturale al centrodestra: un gruppo di amministratori locali di area “Articolo 1 MDP” (la costola di partito fuoriuscita dal Partito Democratico prima e da Liberi e Uguali poi) ha deciso di sostenere con più forza un nuovo progetto politico locale.
Sono Carlo Aspesi di Samarate, Leonardo Balzarini di Sesto Calende, Dino Bottinelli di Vergiate, Santo Cara di Tradate, Mario Fornari di Origgio, Luigi Luce di Tradate, Teodoro Pitingolo di Samarate, Luigino Portalupi di Samarate, Federico Simonelli di Fagnano Olona.
I sottoscritti invitano tutte le forze civiche, i partiti di centro e sinistra e il Movimento 5Stelle a valutare in tutti i territori un approccio il più unitario possibile al fine di far nascere, dove sia possibile, una alternativa al governo culturale e al potere amministrativo del centrodestra.
«Guardiamo con imbarazzo e con preoccupazione a quanto sta avvenendo nell’area che si richiama ai valori della sinistra di governo sia in Provincia che a livello Nazionale – spiegano i promotori dell’appello -. Occorre prendere atto che il centrodestra a livello di Regione Lombardia e enti locali, nonostante l’incapacità di risolvere i gravi problemi della Sanità dal super ticket alle lunghissime liste di attesa, allo svuotamento degli ospedali minori, mediando su molti temi e lasciando aperti alcuni fronti di divisione sia diventato egemone catalizzatore del consenso dell’opinione pubblica».
Per questo, spiegano, «non dobbiamo farci bloccare dal quadro politico nazionale che oltre che essere transitorio, a nostro avviso, è destinato a entrare in crisi e dare vita ad un progetto politico che guardi alle forze che fanno riferimento al centro sinistra e al Movimento 5 Stelle. Un progetto aperto, che coinvolga il mondo dell’associazionismo laico e cattolico, quello del volontariato, della cultura e del mondo del lavoro, finalizzato alla realizzazione di una reale alternativa di governo locale».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Norberto su Gestione rifiuti a Busto Arsizio, la polemica si sposta al centro multiraccolta
kokko67 su Gestione rifiuti a Busto Arsizio, la polemica si sposta al centro multiraccolta
Felice su A Velate tre cani uccidono un cagnolino e feriscono una donna
Felice su Una lite per il controllo della piazza di spaccio, così è stata ferita la donna nigeriana nei boschi di Tradate
PaoloFilterfree su Angera revoca la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini
Felice su Un guasto informatico ha provocato malfunzionamenti in tutto il mondo, problemi negli aeroporti
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.