L’avvocato e la psicologa contro il Cyberbullismo
"Cyberbullismo: basta vittime" è il titolo dell'incontro in programma per mercoledì 7 novembre alle ore 20.15 all’Oratorio parrocchiale di Ispra e rivolto a ragazzi, genitori e personale scolastico
A Ispra una serata per genitori e ragazzi sul tema del “Cyberbullismo: basta vittime”. L’evento è in programma per mercoledì 7 novembre alle ore 20.15 presso l’Oratorio Parrocchiale di Ispra. L’obiettivo è sensibilizzare ragazzi, genitori e personale scolastico all’uso consapevole del web e dei dispositivi per accedervi.
“Si parlerà di quali sono le insidie del mondo digitale che si nascondono dietro ad ogni tastiera o dispositivo elettronico”, assicurano i promotori. A condurre la serata saranno due esperte della materia: la psicologa Cristina Mastronardi e l’avvocato Lidia Maria Muser, insieme per affrontare il tema dal punto di vista personale dei singoli soggetti coinvolti ma anche le ricadute sociali e giuridiche del fenomeno.
L’evento è promosso dal Rotary international all’interno del progetto “Le insidie digitali”, volto a promuovere l’uso consapevole dei dispositivi tecnologici, aiutando famiglie, ragazzi e personale scolastico ad orientarsi tra una serie infinita di approcci e applicazioni.
Il Cyberbullismo è una prepotenza virtuale che viene attuata tramite l’uso di internet e di tutte le tecnologie virtuali. E’ una forma di prevaricazione protratta nel tempo che viene compiuta sia dal singolo individuo sia dal gruppo.
Il progetto “Le insidie digitali” intende affrontare e approfondire temi quali cyber bullismo, sexting, grooming on line, adescamento on line e in generale i rischi legati all’uso poco consapevole di strumenti tecnologici.
Agli alunni saranno riservati incontri con l’obiettivo di sensibilizzarli rispetto al fenomeno del bullismo e cyber bullismo. Si cercherà di fornire strumenti per diventare fruitori dei mezzi tecnologici consapevoli dei rischi e, in caso di necessità, spettatori attivi e non passivi, capaci di combattere soprusi e prepotenze, virtuali e non.
Verrà inoltre affrontato l’aspetto giuridico e spiegata la differenza tra responsabilità civile e responsabilità penale con le possibili conseguenze.
Ai genitori e al personale scolastico saranno riservati incontri come quello di mercoledì sera a Ispra, in cui spiegare come prevenire il bullismo legato al mondo virtuale, identificando alunni con profili compatibili con quello della vittima o del bullo. Oltre alla parte psicologica legata al riconoscimento dei due profili verranno affrontati anche obiettivi di carattere giuridico.
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