Arredamento di design: un progetto che unisce funzionalità e stile
Tutti abbiamo la casa dei nostri sogni. A volte realizzabile e altre volte meno, l’importante è plasmare uno spazio accogliente in cui vivere e riconoscersi ogni giorno
Tutti abbiamo la casa dei nostri sogni. A volte realizzabile e altre volte meno, l’importante è plasmare uno spazio accogliente in cui vivere e riconoscersi ogni giorno.
Gli stili di arredamento sono diversi, in continua evoluzione, e molte volte per chi non nasce designer o arredatore la scelta è davvero difficile: dallo stile classico a quello moderno, passando per il contemporaneo, il decò, lo shabby chic e molti altri.
C’è chi ama l’eleganza e il calore del legno, chi predilige materiali più freddi e impersonali come i metalli… ma quale tipo di arredamento dà il giusto tocco di personalità alla casa?
Tutti come nessuno, perché non esiste, per eccellenza, uno stile di arredamento capace di rendere unica la tua casa. A fare la differenza sono le idee, i materiali e l’innovazione che porta sempre con sé un retrogusto artigianale.
Arredare casa con mobili di design
Cosa vuol dire mobili di design?
Quando parliamo di arredo di design non parliamo necessariamente di antiquariato o pezzi unici, oggi il concetto di mobili di design è diverso da quello di qualche tempo fa. A partire dai primi anni del Novecento infatti i mobili di design sono il frutto di veri e propri progetti che uniscono in ogni elemento funzionalità ed estetica, dal semplice complemento d’arredo a un intero spazio; da un semplice attaccapanni alla realizzazione di un open space.
Dimensioni, materiali di costruzione, forme geometriche, decorazioni, nulla viene lasciato al caso. Ecco dunque che la fase di progettazione è quella che riveste maggiore importanza nella produzione di un mobile di design che deve rivelarsi non solo bello da vedere ma soprattutto utile.
I migliori marchi made in Italy del design
Ci sono aziende che hanno alle spalle anni di storia, che sono nate da piccole botteghe artigianali per poi conquistare i mercati internazionali mantenendo i loro tratti distintivi, i loro principi e le loro tradizioni ma aprendosi alle collaborazioni con i migliori designer internazionali per trovare e sperimentare nuove forme, nuovi materiali, nuove idee.
Riva1920 e la passione per il legno
Ne è l’esempio il brand Riva1920, che affonda le sue origini nella Brianza in una piccola bottega a conduzione famigliare specializzata nella realizzazione artigianale di mobili in legno massello dallo stile classico.
Quasi cento anni di storia in cui da piccoli artigiani locali hanno saputo crescere, espandersi e collaborare con le grandi firme del design per reinventarsi rimanendo sempre fedeli alla bellezza intramontabile del legno naturale: da qui la scoperta, la progettazione e la produzione di arredi capaci di valorizzare, nel rispetto dell’ambiente, qualità di legno sempre nuove come il ciliegio, il Kauri millenario delle Nuova Zelanda, il Cedro del Libano, le Briccole della Laguna di Venezia per dare vita a mobili di design e di qualità e senza tempo.
Zanotta e la ricerca emblematica dei nuovi materiali
Un’altra azienda simbolo del design italiano è Zanotta, che ha iniziato la sua storia nel 1954 producendo divani e poltrone prima di avvertire forte il bisogno di rinnovamento. Da lì collaborazioni importanti con giovani e talentuosi designer e architetti internazionali, per portare alla base di ogni progetto la ricerca e la sperimentazione, l’innovazione nella lavorazione di materiali sempre nuovi (dal legno ai metalli, dalle pelli ai tessuti) e la tecnologia.
Una crescita che ha puntato non sull’aspetto quantitativo bensì sulla qualità del prodotto e sulla capacità di fare cultura attraverso la realizzazione di oggetti d’arredo di design.
Mogg e il design originale, quotidiano e minimale
Non ha una storia centenaria alle spalle, Mogg è un progetto che è riuscito ad imporre in poco tempo -nasce infatti in occasione del Salone del Mobile nel 2012- la sua idea di modernità con mobili di design progettati per andare incontro alla praticità quotidiana ma definendosi allo tempo stesso con uno stile creativo, pulito e riconoscibile.
Materiali e colori caldi abbinati a quelli più freddi e impersonali, linee morbide contrapposte a tagli netti e decisi, mobili e oggetti dinamici e versatili in nome della funzionalità.
Mogg è attenzione per i dettagli che sono capaci di rendere unico un prodotto, fino a farlo diventare un’icona di stile e personalità, diverso non solo nel costo ma nel suo essere originale che lo rende diverso rispetto alle proposte presenti sul mercato nella sua stessa categoria.
Un’idea di design difficile da classificare in uno stile ben definito, ironica, eterogenea ma soprattutto pratica.
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