Bimbi in fascia anche in inverno: come si fa?
Dal poncho alla "cover" per la facia: i consigli e le soluzioni dell'istruttrice Pip (portare i piccoli) Francesca Praga per le mamme e i papà che usano fasce e marsupi, anche con le basse temperature
“L’ideale è che mamma e bambino si coprano insieme, per mantenere tutti i benefici del contatto e della termoregolazione che ne deriva, anche se è inverno e fuori fa freddo”. Ma non sempre è possibile, per esigenze di “stile lavorativo”, dimensioni delle giacche a disposizione, tipologia di uscita o delle commissioni da svolgere.
Ecco i consigli dell’istruttrice Pip (Portare i piccoli), Francesca Praga, per la stagione fredda.
GIACCHE “A MISURA”
La condizione ideale è quella che mamma e bambino si leghino insieme, con fascia o marsupio, vestiti normalmente, per poi coprirsi entrambi con un’unica giacca. Sì: ma quale?
Se il bimbo viene legato davanti, più comodi saranno ponci, mantelle e sciarpone che facilmente si adattano al volume della coppia mamma-bambino. Sempre valide sono poi sono le giacche di qualche taglia in più (ad esempio quella del papà) o quelle usate in gravidanza.
Sono anche disponibili delle speciali giacche per portare, commerciate prevalentemente online, con doppia cerniera, una davanti e l’altra dietro, sulla schiena, comode anche per chi porta “dietro”. O ancora esistono felpe pesanti con speciali “tasche” per il trasporto dei bimbi in fascia.
UNA GIACCA CIASCUNO
Se si sceglie di legare fuori giacca il bambino, per praticità o altre esigenze, bisogna sempre assicurarsi che il bimbo abbia ben coperte le parti più lontane dal corpo, a cominciare dai piedini, e la testa, quella che disperde maggiormente il calore.
In questo caso è da evitare di chiudere i bambini nelle classiche tutone, “generalmente scivolose e non traspiranti – spiega l’istruttrice – mentre possono essere una buona idea le tute di lana cotta, che mantengono una buona aderenza, anche dentro la fascia”.
PIUMINO SCIVOLOSO
Attualmente le giacche più utilizzate in caso di freddo sono i piumini, che però di norma sono realizzati con tessuti molto scivolosi: cercare di montare una fascia con questo tipo di giacche risulta scomodo, ma anche i marsupi perdono praticità su questi tessuti. Il consiglio è quindi quello di evitare tessuti tecnici a vantaggio di quelli più ruvidi, capaci di creare un minimo di attrito e quindi adesione, come ad esempio la lana.
LA “COVER” PER FASCIA O MARSUPIO
Se aumentano le mamme che scelgono di portare i figli, di pari passo cresce anche il mercato rivolto alle loro esigenze, capace anche di offrire nuove soluzioni. Come ad esempio le “cover” nate sulla falsa riga dei sacchi a pelo, o meglio delle coperture per le gambe dei passeggini: “Sono come dei sacchi con elastici, che permettono di coprire il bambino legato nella fascia o nel marsupio”, spiega Francesca Praga. Si trovano in pochi negozi specializzati nelle grandi città o più semplicemente su internet.
UNA SOLUZIONE PER OGNI ESIGENZA
Scegliere se coprirsi insieme, o indossare due giacche separate, spesso dipende anche dalla finalità del trasporto. “Ad esempio se porto il bimbo al nido a piedi e poi devo prendere l’autobus sola per andare a lavorare, ha senso che mamma e bimbo abbiano ciascuno la propria giacca – spiega l’istruttrice – se invece devo fare una passeggiata o delle commissioni che mi portano a vestirmi e svestirmi spesso, ad esempio per un giro visite o di shopping, allora sarà più pratico un’unica copertura per entrambi.
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