Le prime anticipazioni sul programma di Filosofarti 2019
Il tema sarà "Dialogo", il festival si aprirà il 17 febbraio: tra gli ospiti anche Vito Mancuso, Franco Cardini, Mercalli e Odifreddi

Si terrà dal 17 febbraio all’8 marzo, sulle consuete tre settimane, l’edizione 2019 di Filosofarti, il festival della filosofia di Gallarate.
Il tema di riferimento dell’edizione 2019 sarà “Dialogo“.
L’account ufficiale facebook di Filosofarti ha anticipato anche i primi ospiti, che come sempre riflettono anche impostazioni culturali, filosofiche, religiose diverse, nello spirito sempre rivendicato dal festival: ci sono filosofi affezionati a Gallarate come Umberto Galimberti e Umberto Curi, altri che ritornano (come Massimo Cacciari o Vito Mancuso), ma ci sono anche Massimo Fini, Luca Mercalli (già protagonista di uno degli incontri di maggior successo degli ultimi anni, nella foto), la scrittrice gallaratese Marta Morazzoni, il sessuologo Willy Pasini. E ancora Paolo Crepet, il medievalista Franco Cardini, il matematico Piergiorgio Odifreddi.
Il programma definitivo di Filosofarti dovrebbe essere “chiuso” prima di fine anno, comparirà poi sul sito ufficiale di Filosofarti, oltre ai grandi ospiti comprenderà come sempre anche incontri promossi in collaborazione con il tessuto dell’associazionismo locale. L’edizione 2018 del festival aveva registrato 10mila presenze.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Viacolvento su Gassman: "Togliete il nome di mio padre dal teatro di Gallarate che ha ospitato i nazifascisti"
Papi57 su In consiglio comunale Guido Bonoldi difende il DG della Sette Laghi Micale e spiega le criticità
gokusayan123 su Si aspettava il tecnico delle bombole invece in casa è entrato il ladro truffatore: è successo a Malgesso
principe.rosso su Gassman: "Togliete il nome di mio padre dal teatro di Gallarate che ha ospitato i nazifascisti"
PaoloFilterfree su Gassman: "Togliete il nome di mio padre dal teatro di Gallarate che ha ospitato i nazifascisti"
gokusayan123 su Gassman: "Togliete il nome di mio padre dal teatro di Gallarate che ha ospitato i nazifascisti"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.