La Turchia meta del turismo sanitario per il trapianto dei capelli
A determinarne il successo sono i costi nettamente inferiori
È in forte aumento la tendenza a rivolgersi a Paesi stranieri per questioni che riguardano la salute e negli ultimi anni, dopo l’Albania per le cure odontoiatriche, la Turchia sta prendendo un posto di sempre maggiore importanza per il trapianto dei capelli. Istanbul ha guadagnato l’appellativo di Capitale del trapianto dei capelli infatti le cliniche che si occupano di questo intervento hanno sempre più spesso sede in Turchia anche se i loro uffici sono presenti in diversi paesi.
L’intervento di trapianto capelli che viene effettuato in queste cliniche avviene mediante il prelievo con tecnica FUE di unità follicolari non soggette ad influenza da parte degli ormoni che ne determinano l’assottigliamento fino alla morte da una zona chiamata donatrice che solitamente si trova nelle zone occipitale e parietale del cranio ed il successivo innesto nella zona frontale definita ricevente tramite micro punzoni che, attraverso un’operazione di carotaggio, vanno a reinserire tali follicoli preservandone le caratteristiche che, dopo un iniziale periodo di adattamento dovuto al cambiamento di posizione ed al forte stress dovuto all’intervento stesso, produrranno nuovi capelli determinando un effetto naturale della capigliatura.
È chiaro che il principale fattore di interesse nei confronti di queste cliniche estere sta nel costo che diventa determinante laddove si riscontra una parità di trattamenti. Tale abbattimento di prezzi può sembrare molto strano dato l’impiego delle stesse tecniche e proprio lo scetticismo dimostrato da molti ha spinto alcune cliniche turche specializzate nel trapianto dei capelli a spiegare come sia possibile applicare prezzi molto più bassi rispetto ad altri paesi. La prima ragione risiede nel costo del personale assistente che essendo notevolmente più basso contribuisce all’abbattimento del prezzo finale. Il secondo aspetto riguarda l’importanza che il governo turco riserva a questo tipo di operazioni per le quali vengono stanziati fondi a sostegno delle cliniche del settore. Terzo fattore altrettanto determinante è la grande presenza di offerta che determina una notevole concorrenza con la conseguente ed inevitabile guerra dei prezzi a ribasso per il guadagno del paziente che decide di sottoporsi a questo intervento estetico che sta diventando sempre più richiesto a causa del disagio che causa nei soggetti affetti da alopecia genetica. Infine,in Turchia la moneta nazionale non è l’Euro, ma la Lira turca che avendo un valore molto più basso dell’euro risulta essere più vantaggiosa nello scambio.
Spesso le cliniche prevedono dei pacchetti che comprendono una serie di servizi aggiuntivi all’intervento come ad esempio pernottamenti con colazione inclusa in hotel a 5 stelle, tutti i trasferimenti da aeroporto all’hotel e all’ospedale,un servizio dedicato di traduzione, l’assistenza durante il viaggio, il consulto con un medico chirurgo specializzato con successiva diagnosi e le analisi mediche complete e obbligatorie prima dell’intervento. Inoltre, sono comprese nel pacchetto tutte le medicine necessarie per il post-intervento ed i trattamenti di shampoo e lozione da utilizzare nella fase successiva all’intervento oltre a tutti i controlli medici post-operatori.Il periodo necessario allo svolgimento dell’intervento nel suo iter complessivo è di tre giorni al termine dei quali sarà possibile ritornare in Italia e riprendere le attività quotidiane.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuliano Guerrieri su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Vinx su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Felice su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Marco Moretti su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
cladico su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
GrandeFratello su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.