Marte e la futura esplorazione umana
E' questo il tema dell'incontro che si terrà lunedì 10 dicembre a Villa Truffini e organizzato dal Gruppo Astronomico Tradatese
Nell’anno del 50esimo anniversario di ‘2001 Odissea nello spazio’ e della grande opposizione di Marte di fine Luglio seguita dalla emozionante discesa sul Pianeta Rosso della sonda Insight del 26 novembre, non poteva mancare, da parte del GAT, Gruppo Astronomico Tradatese, uno sguardo al futuro dell’esplorazione marziana. Questo è il significato della serata che il GAT ha programmato per Lunedì 10 Dicembre 2018, h21 a Villa Truffini sul tema: La futura esplorazione umana di Marte.
Relatore il dott. Giuseppe Palumbo noto esperto di cinematografia scientifico-astronomica, che presenterà alcuni documenti filmati su come organizzare la prima spedizione umana su Marte e su come rendere in qualche modo vivibile quell’ambiente ostile. La verità è che, come il 20° secolo sarà sempre ricordato per la conquista umana della Luna, così la conquista di Marte è l’ evento primario cui deve guardare l’ Umanità del 21° secolo. Per almeno due ragioni. Intanto un simile obiettivo di pace e progresso coinvolgerà la gente di tutto il pianeta facendo dimenticare (almeno si spera) gran parte delle stupide ed inutili diatribe tra popoli e nazioni. In secondo luogo sarà necessario creare una grande quantità di nuove soluzioni tecnologiche che, prima applicate alla conquista di Marte, ricadranno poi in maniera pesantissima su tutti i popoli della Terra. Un po’ come successe per la Luna insomma.
La presentazione del dott. Palumbo sarà preceduta, come di consueto nel periodo pre-natalizio, dalla premiazione di alcuni soci del GAT distintisi particolarmente durante l’anno per disponibilità, attività, ricerche e risultati. Verranno anche presentati alcuni nuovi soci appartenenti alla sezione ‘I Giovanissimi del GAT’, in questo momento tutti under 10. Inoltre anche quest’anno verrà offerto a tutti i presenti un piccolo regalo filatelico, autentico ed in eccellenti condizioni, emesso nel 1968 (50 anni fa): riguarda il Centro spaziale del Fucino, noto anche come “Telespazio del Fucino”, sito nella Piana del Fucino in Abruzzo ed inaugurato ufficialmente il 28 settembre 1967.
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Visto che si parla di film consiglio la visione di “The Martian” di Ridley Scott.
Racconta la storia dell’astronauta Mark Watney, interpretato da Matt Damon, che viene lasciato su Marte perché erroneamente creduto morto e racconta la sua lotta per la sopravvivenza e gli innumerevoli sforzi per salvarsi e tornare sulla Terra.
Film scientificamente credibile e girato magnificamente.