Pd: “La maggioranza vuole aumentare la Tari, anche se la raccolta differenziata migliora”

L'intervento del PD tradatese in merito ad alcune decisioni prese nel consiglio comunale del 19 dicembre scorso

tasse

Riceviamo e pubblichiamo l’intervento del PD Tradatese in merito ad alcune decisioni prese nel consiglio comunale del 19 dicembre scorso

«In vista delle festività, per non essere da meno al Governo centrale, l’attuale Giunta tradatese ha confezionato un bel regalo per i tutti i suoi cittadini. Un regalo natalizio che lascia l’amaro in bocca.

Nel piano finanziario del servizio di igiene ambientale del 2019, approvato durante il consiglio comunale del 19 dicembre, si lascia intendere che, nonostante la percentuale di raccolta differenziata non sia scesa, nel 2020 potrebbero esserci aumenti per le tariffe TARI.

Inspiegabilmente con il miglioramento della raccolta differenziata, e la consequenziale riduzione di conferimento dell’indifferenziato, l’attuale Amministrazione prevede che potrebbe aumentare il costo della TARI, insomma, ai cittadini che differenziano correttamente questa Giunta dà una bella pacca sulla spalla e nel frattempo ventila un aumento delle tariffe nel caso in cui continuino a differenziare bene… un messaggio davvero pericolosissimo!
Insomma alla faccia dell’ex vicesindaco Franco Accordino che invitava i concittadini a “pulire davanti all’uscio di casa per avere una città più pulita”.

Per non parlare del DUP, il biglietto da visita dell’Amministrazione comunale, anch’esso approvato durante l’ultimo consiglio. Un DUP che contiene uno sterile elenco di opere curiosamente tutte da realizzarsi nel 2019. Tanti progetti ma nessun programma definito segno questo di un’assenza di visione d’insieme per il futuro della nostra città.

È evidente il fine dell’Amministrazione, che non ha mai interrotto la campagna elettorale, ed ha approvando un DUP con l’unico obbiettivo di raccogliere consensi durante le prossime elezioni.

Una delle opere elencate è la rotatoria di “via Crestani”. Un’opera antieconomica, che andrà ad incidere irrimediabilmente sul bellissimo viale alberato tradatese, e che probabilmente non risolverà i problemi di viabilità, il sottopasso dia via L. Da Vinci e le sue problematiche sono a tutti noti.

Per quale motivo non si è pensato di far ricorso ai nuovi sistemi tecnologici, quali i semafori intelligenti, meno impattanti e più economici? Sistemi che da anni vengono peraltro ampiamente utilizzati nella vicina Svizzera cui la maggioranza guarda con ambizione.

Forse il motivo può essere rinvenuto nelle parole dell’attuale vicensindaco Ing. Claudio Ceriani il quale ha affermato che la rotonda è “preordinata all’accessibilità del sottopasso di via Crestani che stiamo studiando con ferrovie Nord” (cfr. min consiglio comunale).

Il consiglio comunale di mercoledì 19 dicembre verrà ricordato anche per le polemiche sorte: tra queste il minuto di silenzio per Antonio Megalizzi, cittadino italiano vittima del recente attentato terroristico di Strasburgo, richiesto dal Consigliere del Partito Democratico Rolando Codato. La richiesta non è stata infatti apprezzata dallo stesso Presidente del Consiglio Mario Clerici che ha ritenuto di metterla al voto! Il Partito Democratico si discosta da queste esternazioni che denotano un comportamento irrispettoso che non può essere sottaciuto.”

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

Il web è meraviglioso finchè menti appassionate lo aggiornano di contenuti interessanti, piacevoli, utili. Io, con i miei colleghi di VareseNews, ci provo ogni giorno. Ci sosterrai? 

Pubblicato il 29 Dicembre 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.