Carrozzeria Pozzi, dove si “curano” anche gli autobus Flixbus
Ogni tanto per le strade di Casciago si vedono passare autobus con la nota livrea, oltre ad altri mezzi che arrivano da tutta Italia ed Europa: li sistemano, riverniciano e rimettono a nuovo in questa officina, dal 1951 all'avanguardia nel settore
Che ci fanno i pullman di Flixbus a Casciago? Ogni tanto per le strade del paese si vedono passare i bus in livrea verde e arancio ormai divenuti famosissimi in tutta Europa. La spiegazione è presto trovata: sono mezzi che hanno bisogno di “cure” e in via Manzoni c’è dal 1951 l’officina che li sistema, prepara e ripara.
È la Carrozzeria Pozzi Arturo, sessantotto anni di storia fatta di migliaia e migliaia di autobus riparati. A mandare avanti l’azienda è Giannino, classe 1958, da quando è alle medie al lavoro nell’impresa di famiglia, insieme al fratello Mario e alle sorelle Anna e Laura.
«C’è anche mio nipote Dario, ingegnere meccanico, che sta inserendosi e prendendo confidenza col lavoro. In pratica siamo alla terza generazione: mio papà Arturo, con al fianco mia mamma Antonietta, insieme a suo fratello hanno creato l’impresa che dal dopoguerra ad oggi è cresciuta, si è sviluppata. Oggi è la più vecchia carrozzeria in Italia che si occupa di riparazioni e allestimenti di autobus: Varese era il secondo polo in Italia come costruzione di autobus dopo Reggio Emilia, una tradizione che si è persa con la chiusura delle varie Bianchi, Varesina, Garbarini e Macchi. Io qui dentro ci sono cresciuto, quando eravamo piccoli giocavamo tra i sedili degli autobus e poi abbiamo imparato il mestiere mettendoci le mani. Negli anni sono passati di qui mezzi di squadre di calcio (il Milan dai tempi di Berlusconi in poi, Inter, Genoa, Sampdoria e molte altre), bus di linea di mezza Italia, radio, televisioni e autobus di grandi marchi nazionali ed europei, fino a quelli in livrea Flixbus, della Irizar spagnola o del Gruppo Arriva Deutsche Bank tra gli altri».
C’è chi chiede allestimenti particolari, chi colorazioni precise e chi porta gli autobus da sistemare o riparare in tempo per ripartire verso nuove mete: «Mi è capitato di consegnare un mezzo alle 2 di notte, giusto in tempo per la partenza fissata alle 4. Oppure di portarne un altro direttamente a Lampugnano, pronto per partire verso Napoli, o di fare avanti e indietro da Verbania, andata in autobus e ritorno in traghetto e treno – racconta Pozzi -. Non ci sono orari, si lavora anche il sabato e la domenica se serve. Di qui passano una media di 200 autobus all’anno: ogni mezzo ha bisogno di 2/3 settimane di lavoro per essere pronto, decisamente meno dei mesi che ci volevano agli inizi. Abbiamo dovuto innovare, migliorare, gestire tutto in maniera più moderna e all’avanguardia con le nuove tecnologie. Con noi lavorano venti persone, più gli artigiani che si occupano di lavori particolari, allestimenti di interni, lavori di meccanica, elettronica o tappezzeria. Una volta ogni persona di Morosolo aveva un famigliare che lavorava in questa carrozzeria, ognuno con una sua specializzazione. Oggi è diverso».
Nei 3 mila metri di capannoni (esclusi i magazzini) gli autobus vengono smontati, rimontati, sistemati, verniciati, e rimessi a nuovo: «I nostri clienti si fidano di noi, abbiamo una tradizione e conoscenze tali per cui ci affidano i lavori anche aziende di grande nome – spiega Pozzi -: è una ricetta che ha tanti ingredienti, qualità, fiducia, esperienza. Seguiamo i nostri clienti, ormai capiamo ad occhio i problemi di un mezzo e garantiamo tempistiche concorrenziali e un rapporto qualità/prezzo del servizio elevata. Compagnie come Flixbus richiedono standard molto elevati e per lavorare con loro serve essere all’avanguardia, sempre».
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