Barbara Bouchet ospite del Baff a Varese
L'icona incontrastata del cinema italiano negli anni ’70 sarà intervistata da Steve Della Casa e da Diego Pisati
La collaborazione tra il BA Film Festival e la Camera di Commercio di Varese, inaugurata lo scorso anno con gli itinerari turistici curati dai Varese Tourist Angels, si rinnova anche per l’edizione numero 17 della manifestazione cinematografica di Busto Arsizio.
Martedì 2 aprile alle 18.00 la Sala Campiotti (piazza Monte Grappa 5) ospiterà un incontro con l’attrice Barbara Bouchet, icona incontrastata del cinema italiano negli anni ’70, presentato da Steve Della Casa, direttore artistico del BA Film Festival, e da Diego Pisati, giornalista de La Prealpina (ingresso libero e gratuito).
L’appuntamento sarà preceduto dalla presentazione dei contenuti artistici della stessa Sala Campiotti e di piazza Monte Grappa da parte dei Varese Tourist Angels, con ritrovo alle 17.45 nell’atrio al secondo piano della sede camerale.
«Il Baff conferma la propria collaborazione con la Camera di Commercio di Varese, che lo scorso anno aveva dato vita ai percorsi culturali all’interno della città attraverso il progetto “Varese Tourist Angels” – le parole di Manuela Maffioli, assessore alla cultura del Comune di Busto Arsizio – Quello della rete anche interistituzionale è uno dei punti di forza del Festival e delle politiche culturali dell’Amministrazione comunale, che guarda quindi con molto favore al coinvolgimento di Varese in questa edizione della manifestazione, in un’ottica di cultura diffusa dentro e fuori i confini della città».
Da parte sua, il presidente della Camera di Commercio varesina, Fabio Lunghi, ricorda che «Il sistema produttivo culturale e creativo rappresenta un elemento di rilievo nel contesto dell’economia italiana. L’ultimo rapporto “Io Sono Cultura”, elaborato da Fondazione Symbola con Unioncamere, evidenzia come a questo sistema si debba il 6% della ricchezza prodotta nel nostro paese: oltre 92 miliardi di euro, in crescita negli ultimi anni. Ed è questo uno dei motivi per cui alle Camere di Commercio, quali promotrici dello sviluppo economico territoriale, sono stati affidati anche compiti in materia di valorizzazione del patrimonio culturale e di promozione del turismo».
Barbara Bouchet – Brevi note biografiche
Nata in Cecoslovacchia, ma di origine tedesca, Barbara Bouchet è cresciuta negli Stati Uniti dove ha esordito poco più che ventenne diretta da Otto Preminger in Prima vittoria del 1965. Amatissima da Martin Scorsese, che l’ha voluta in Gangs of New York, tra i tanti registi con cui ha lavorato in Italia ricordiamo Pasquale Festa Campanile, Lucio Fulci, Luciano Salce, Mauro Bolognini, Sergio Martino, solo per citarne alcuni. Tutti autori di un cinema di genere oggi riscoperto e rivalutato di cui lei è stata protagonista indiscussa. Dopo tante apparizioni in fiction e serie televisive, l’attrice è tornata recentemente sul grande schermo in ruoli ironici in Easy – Un viaggio facile facile di Andrea Magnani e Metti la nonna nel freezer di Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi. Prossimamente la vedremo nel nuovo film di Checco Zalone, in fase di produzione.
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