L’assessore Galli vuole valorizzare i musei dello sport. Partendo dalla bici
L'idea di una filiera dei musei è stata proposta alla presentazione del 2019 del Ghisallo. Tra i musei specialistici di Lombardia ci sono anche quello di Cittiglio, dedicato ad Alfredo Binda, e quello ciclostorico a Gallarate
«Mi piacerebbe costruire una filiera dei musei dello sport, perché non solo il gesto sportivo e le intramontabili imprese dei campioni, ma anche l’attività produttiva, si pensi appunto alla produzione delle biciclette, sono l’espressione diretta dell’immenso patrimonio culturale. Il ciclismo è parte della cultura di questa splendida Regione. La mia idea è quella di costruire una rete di musei dello sport con capofila il Museo del Ghisallo».
L’ idea l’ha lanciata l’assessore alla Cultura di Regione Lombardia Stefano Bruno Galli, alla conferenza stampa di presentazione del programma degli eventi 2019 del Museo del ciclismo del Ghisallo di Magreglio.
Regione Lombardia ha affiancato il Museo del Ciclismo sin dai primissimi lavori di costruzione e in seguito nel 2005 con l’Accordo di programma che portò al completamento dei lavori e all’allestimento delle sale, consentendo così l’inaugurazione della struttura l’anno successivo, nel 2006. Dal 2007, Regione Lombardia ha riconosciuto al Museo del Ghisallo la qualifica di Museo
regionale.
Non sono pochi i musei di carattere sportivo e storico-sportivo in giro per la Lombardia, a cominciare – come ha sottolineato Galli – da quelli dedicati al ciclismo. Tra questi, anche il museo dedicato ad Alfredo Binda a Cittiglio, che oggi è prevalentemente aperto su appuntamento (anche se viene valorizzato in occasione di appuntamenti ciclistici). Mentre a Gallarate c’è il museo ciclostorico Palazzi che, attraverso numerosi esemplari di bici, racconta la storia di un secolo e mezzo della due ruote a pedali, dai bicicli con ruote alte un metro fino agli anni Sessanta.
L’occasione per il rilancio dei musei del ciclismo è favorito anche da un anno che vede alcuni anniversari importanti, alcuni dei quali toccano da vicino la Lombardia. «Il 2019 è il centenario della nascita di Gianni Brera e anche di Fausto Coppi, in collaborazione con la Fondazione Mondadori, che custodisce l’archivio di Brera, come assessorato alla Cultura ripubblicheremo il libro ‘Coppi e il Diavolo’, coinvolgendo il Museo del Ghisallo. Quest’anno cade anche, non dimentichiamolo, il 70mo anniversario della vittoria di Fiorenzo Magni al Giro delle Fiandre, una delle classiche-monumento più affascinanti e impegnative».
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