Maltrattamenti all’asilo, rito abbreviato per l’educatrice
I legali dell’altra imputata scelgono la strada del processo ordinario. Già messe a calendario le date

I fatti dell’asilo nido privato di Gavirate saranno giudicati con due riti differenti.
Per quei 46 episodi riconducibili a condotte giudicate gravi a tal punto da giustificare l’arresto, quasi un anno fa, e la relativa chiusura della struttura sta arrivano il momento della verità, almeno quella processuale.
Sono innocenti fino a prova contraria le due donne imputate per maltrattamenti contro “familiari e conviventi” (fattispecie giuridica che indica in questo caso non la parentela ma lo stato di vicinanza di una persona “sottoposta alla sua autorità o affidata per ragioni di educazione”), ma ora, in sede di giudizio arriverà il momento di capire se quelle immagini riprese dalle videocamere poste dai carabinieri nell’asilo sono o meno penalmente rilevanti.
Allora oggi, martedì 19 marzo, seconda puntata dell’udienza preliminare arrivata dopo la deposizione della perizia sulla ex responsabile della struttura, le due strade processuali delle imputate sembrano dividersi.
Nel primo caso la direttrice ha scelto il rito abbreviato: non andrà a dibattimento e la sentenza di primo grado verrà emessa dal giudice dell’udienza preliminare, sentenza che prevederà uno sconto di pena di un terzo; le prossime date, già scritte sul calendario, sono per il 2 e 9 aprile (rispettivamente interventi di Pm e Parte civile, e difesa) e 7 maggio (chiusura ed eventuale sentenza).
La posizione dell’altra imputata (“la cuoca”) seguirà invece, per ora, l’iter processuale ordinario: il Giudice dell’udienza preliminare dovrà cioè decidere se rinviarla a giudizio e procedere con l’eventuale dibattimento o archiviare.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GiovPio su L'incidente mortale a Gallarate e la sicurezza stradale. "In questa città non si fa nulla"
Damiano Franzetti su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Tigrotto su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Fabrizio Tamborini su “La verità viene a galla”, nelle acque del Varesotto cocaina e antibiotici
Marco Mira su Lombardia, da ottobre nuove limitazioni per i veicoli Euro 5: divieti nelle città con più di 30mila abitanti
Maw1969 su Mia madre derubata in piazza Monte Grappa a Varese: attenzione i borseggiatori non sono solo in tv
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.