Obbligo di firma per l’indagato per stalking che vuole vedere la figlia
la misura cautelare "attenuata" non gli consentirà comunque di raggiungere la minore
Ne avevamo parlato a inizio mese: una storia di un padre bloccato in casa colpito da una misura cautelare per il reato contestato di “atti persecutori”.
Di ieri la decisione dei giudici per l’attenuazione della misura. non più arresti domiciliari, ma obbligo di firma quotidiano.
Un minor peso afflittivo per l’uomo, che potrà così uscire di casa, ma non espatriare per assistere alle udienze di affidamento della figlia minore che si celebrano in Ungheria.
L’uomo è difeso per il procedimento penale dinanzi ai giudici di Varese dall’avvocato Corrado Viazzo.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
eric67 su Cambiano le regole per auto elettriche e ibride a Varese: dai primi di febbraio niente più agevolazioni
Felice su "Giuro che mi sento meno sicuro". A Busto Arsizio il contropresidio degli antifascisti
Papi57 su A Varese le imprese sono sotto pressione: i costi energetici superano la media lombarda
GrandeFratello su Coppa Italia di hockey, la "follia ragionata" che torna a Varese per la terza volta
ccerfo su Fontana invita Trump alle Olimpiadi invernali del 2026: "Lo aspettiamo in Lombardia"
Ambro Ribo su Riconoscimenti a Varese: il valore della Polizia Locale lombarda sotto i riflettori
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.