Astuti: “Un investimento di 50 milioni di euro per sostenere l’ospedale”
Nuova tappa del consigliere regionale del PD tra gli ospedali del territorio. In visita al presidio di piazzale Borrella, ha messo in luce punti di forza e di debolezza
Un ospedale essenziale per sostenere il futuro ospedale unico di Busto e Gallarate. Fondamentale per dare servizi a un bacino di 150.000 persone. Punto di riferimento per diverse eccellenze dall’oncologia, alla cardiologia alla chirurgia toracica.
Il consigliere regionale del PD Samuele Astuti ha visitato questa mattina, il presidio di piazzale Borrella a Saronno. Accompagnato dal direttore di presidio, dottor Rossitto, ha incontrato il personale e visitato i diversi reparti.
Ha valutato l’attività del pronto soccorso che con i 44.871 accessi nel 2018, di cui 12.833 codici bianchi e 19655 verdi, rappresenta un vero punto di riferimento per chi ha esigenze sanitarie anche di base. «L’ospedale di Saronno – ha esordito Astuti – è un presidio che ha sofferto molto e che ha bisogno di trovare una vocazione. Sul fronte dei problemi sono noti e li han rimarcati i cittadini più volte: le lunghe liste d’attesa, le carenze strutturali e quelle di personale, senza dimenticare i problemi di dotazione tecnologica». Propio in fase di approvazione del bilancio regionale, il PD aveva chiesto di migliorare la dotazione dell’ospedale, in particolare mancano una tac e una risonanza, ma la richiesta era stata rigettata: « In pronto soccorso, hanno un macchinario radiografico rotto da mesi» ha commentato Astuti.
Con il direttore, il consigliere ha poi affrontato uno tra i temi più caldi, quello della mancanza di personale medico. Lo scorso anno era esplosa l’emergenza anestesisti, problema che aveva costretto l’allora direttore generale Brazzoli ad avviare una rotazione di personale coinvolgendo gli specialisti di Gallarate e Busto. L’emergenza non è ancora rientrata e le difficoltà a reperire personale specializzato rimane la grande incognita nell’organizzazione futura della chirurgia dell’Asst valle Olona. Astuti ha le idee chiare anche su cosa si possa fare: «Servono dei bandi a tempo indeterminato anche per figure apicali per rispondere alle emergenze del settore del personale».
«E’ un momento – ha aggiunto Mauro Lattuada segretario cittadino che ha accompagnato Astuti nel momento consuntivo della visita – che avevamo annunciato nel corso di una serata con i cittadini per parlare del nostro ospedale».
Per il futuro, Astuti vede un potenziamento dell’ospedale a partire dalla sua struttura: «Serve un grosso investimento, 50 milioni, perchè l’ospedale di Saronno è importante per questo territorio, per un grande comprensorio a cavallo su più province ma anche per il nuovo ospedale unico Busto/Gallarate che avrà bisogno di un secondo polo attrattivo per mantenere la “produttività” alta. Il non investimento su Saronno mette a rischio anche la struttura di Busto/Gallarate. Speriamo che Regione, a partire dal consiglio regionale sia al nostro fianco come l’Amministrazione per far avere all’ospedale questo maxi investimento».
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