Caja: “Meriti a Milano, ma noi abbiamo un grande temperamento”
L'allenatore della Openjobmetis commenta la sconfitta del derby contro Milano. Pianigiani: «Per vincere qui bisogna essere mentalmente presenti»
Milano vince il derby. L’Ax Armani supera a Masnago 94-84 l’Openjobmetis e conferma il primo posto in classifica.
Coach Attilio Caja al termine della sfida non nasconde un po’ di delusione per la sconfitta: «Ci è dispiaciuto molto perdere mercoledì perché c’era stata una bella partita di coppa quindi volevamo rifarci rispetto all’altro giorno, quando per la prima volta in stagione non abbiamo messo in campo la giusta intensità. La squadra oggi ha dimostrato di avere grande temperamento e ho poco da recriminare ai giocatori. Quel poco sono quegli errori in difesa nel terzo quarto che hanno permesso a Milano di fare il break. Se li tieni a 37 punti come nel primo tempo riusciamo a stare a contatto, se invece ne fanno 57 non riusciamo più a stargli dietro».
L’atteggiamento della squadra è comunque da elogiare per coach Caja: «Essere lì per 35 minuti a pari con una squadra di Eurolega ci deve far vedere il bicchiere molto più pieno. Abbiamo sofferto le situazioni di uno contro uno. I nostri lunghi ci hanno aiutato molto, questa sera sono molto contento anche della partita di Iannuzzi. Credo che alla fine i meriti loro sono superiori ai demeriti nostri».
Dall’altra parte Simone Pianigiani, allenatore di Milano, si mette in tasca i due punti ma rende onore ai vinti: «Voglio fare i complimenti a Varese per la stagione che sta facendo e come sta giocando, anche considerando il percorso europeo. Oggi era una gara particolare: dovevamo essere mentalmente presenti perché qui conta tanto il pubblico. Nel primo tempo siamo stati molto in partita per spinger nel secondo, ma nella prima frazione abbiamo fatto errori superficiali subendo un parziale pesante».
La gara è svoltata dalla parte di Milano nel terzo quarto, come ammette lo stesso Pianigiani: «Mike James si è fermato per il mal di schiena ad inizio terzo quarto, ho deciso così di restringere le rotazioni e costruire meglio tiri, cosa che ci è riuscita bene, assieme a una buona difesa. Siamo molto distanti da come dovremo essere nei playoff. Questa stagione ci ha distrutto, lo sforzo per arrivare ai playoff di Eurolega ci ha spinto oltre le energie. Per noi ora sarà importante ritrovare brillantezza e ritrovare un assetto».
A parlare della squadra a fine partita è capitan Giancarlo Ferrero: «Peccato perché abbiamo fatto una grande partita davanti a un grande pubblico. Il primo tempo è stato ottimo, ma se vuoi vincere contro Milano devi essere perfetto. Abbiamo comunque fatto al gara che volevamo, cercando di riscattare la brutta prestazione contro Wurzburg, dando risposte a noi stessi. Questo finale di stagione sarà uno sprint nel quale cercheremo di arrivare più in alto possibile».
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