Gaming mobile

come i videogiochi per smartphone hanno rivoluzionato il mercato e cosa ci aspetta in futuro

vario

Quello dei videogiochi è il nuovo settore di punta dell’intrattenimento. Il fatturato registrato dal mondo dei videogame nel 2018 ha superato negli USA quello del cinema, arrivando a quota 44 miliardi.  Un risultato storico, che fa capire quanto ormai il mondo dell’entertanment sia cambiato e guardi non solo a nuove fette di pubblico, ma a modi di usufruirne totalmente nuovi. La diffusione dei videogiochi, ormai, è capillare. Non solo è possibile trovare sul web centinaia di giochi totalmente gratuiti, come ad esempio su Pomu, ma i videogame sono ormai una parte integrante della nostra vita.

Il 2019 sembra segnare un ulteriore crescita del gaming globale. Secondo le ultime stime, il guadagno a livello mondiale arriverà quest’anno a 148 miliardi di dollari. Al suo interno, a farla da padrone sono ormai i giochi per mobile. E’ innegabile che smartphone e tablet stiano sempre più prendendo il posto di pc e console casalinghe nelle abitudini dei giocatori. La metà dei guadagni del settore infatti arriva da dispositivi portatili. Il numero di giocatori mobile, si stima, raggiungerà quota 2,4 miliardi in tutto il mondo.

Il motivo di una diffusione così capillare ed “esplosiva” è semplice: le persone sono attirate dalla comodità di poter giocare i loro giochi preferiti in qualunque posto, sia sul divano di casa che in treno o magari a fare la fila a uno sportello pubblico. Inoltre, i giochi per mobile attirano anche chi non ha mai giocato in vita sua, o che comunque non è un giocatore abituale. Il mercato sta infatti investendo sempre di più in questo ramo del gaming, e le novità non si faranno attendere.

Si pensi ad esempio all’arrivo degli smartphone da gaming. Il Razor Phone, uno dei primi di questo tipo sul mercato, ha mostrato a tutti le potenzialità hardware di questi prodotti, che garantiscono prestazioni di poco inferiori a quelle di un pc di fascia media o di una console. Si tratta di una novità che attirerà di sicuro lo zoccolo duro degli appassionati di videogiochi, assottigliando ancora di più il confine fra giochi per smartphone e per console.

Altra grande novità è l’arrivo delle connessioni 5G. Naturalmente, la velocità di navigazione promessa da queste rivoluzionerà un po’ tutto il mondo del mobile, ma avrà il suo impatto anche sul modo di videogiocare via cellulare. Connessioni con latenza quasi nulla permettono di competere con altri giocatori in un modo mai visto prima. Inoltre, si apre la possibilità di scaricare in pochissimo tempo softwre prima troppo pesanti, aprendo la strada alla creazione di mondi di gioco enormi e mai visti prima.

Una novità che darà il via alla diffusione del gaming via streaming, già introdotto recentemente da alcune case di produzione. Si tratta della possibilità di giocare su qualunque piattaforma “scaricando” direttamente il software mentre si sta giocando. Non c’è bisogno di salvare nulla in memoria, così come non si userà l’hardware del proprio cellulare o tablet: semplicemente, il server invierà tutti i dati necessari via web. Il risultato? Consumo di batteria ridotto, prestazioni grafiche di altissimo livello anche su dispositivi ormai vecchi (non viene utilizzata la scheda grafica o il processore dello smartphone, ma il server si occupa di fare tutti i calcoli necessari), nessun rischio di surriscaldamento.

Il futuro del gaming insomma sembra saldamente in mano agli smartphone. Chissà che l’introduzione delle tecnologie di realtà virtuale e di riconoscimento facile permesse dalle fotocamere integrate su questi dispositivi non rivoluzioni nei prossimi anni il nostro modo di concepire i videogiochi.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 25 Aprile 2019
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