Più giovane e plastic free: inaugura la festa dell’Unità alla Schiranna
Si comincia venerdì 31 maggio e si va avanti per tre mesi. Al lavoro i 300 volontari dai circoli del Partito Democratico e i giovani del partito insieme a nuove associazioni

Un taglio più giovane, un servizio al 100% plastic free e una festa che come sempre alterna svago e politica: alla Schiranna torna al festa dell’Unità, anche quest’anno sotto la regia del coordinatore Bassano Falchi, l’aiuto dei Giovani Democratici e la partecipazione di oltre 300 volontari da tutti i circoli per dare vita alla macchina organizzativa dell’evento.
L’inaugurazione andrà in scena questo weekend, con l’apertura dei cancelli fissato per le 19 di venerdì 31 maggio e l’accensione dei fornelli del ristorante alle 19.30. Già venerdì il primo appuntamento di contenuto politico: ci saranno il segretario provinciale Giovanni Corbo e il senatore Alessandro Alfieri per dare il saluto a tutti i volontari e affrontare insieme il quadro politico uscito dall’ultimo voto europeo e delle comunali.
«La festa anche quest’anno durerà tre mesi e avrà tante novità – annuncia il coordinatore Bassano Falchi -. Resta ovviamente un appuntamento importante anche per il finanziamento delle attività del partito ma oltre a rappresentare questo e un’occasione di divertimento e aggregazione quest’edizione vedrà molto di più la partecipazione dei giovani».
Sono due le collaborazioni strette dall’organizzazione proprio nell’ottica di allargare ai giovani l’organizzazione di concerti ed eventi: «la prime sinergia è stata trovata con le Cantine Coopuf – spiega il consigliere comunale di Varese Giacomo Fisco -. Con loro verranno organizzate cinque serate nei venerdì della festa. Questa rassegna si chiama “Tutti sotto tenda” e vedrà in particolare due tributi a De Andrè e Rino Gaetano, una festa salentina con la pizzica e poi i concerti degli Uniposka e degli Iron Mais. Un’altra collaborazione vedere invece protagonisti i ragazzi dell’associazione Covo con i quali abbiamo messo in programma un evento il 21 giugno, con 3 band di Varese; uno il 5 luglio ed infine un concerto l’11 o il 12 luglio con un artista indie del panorama nazionale».
Sempre i giovani sono protagonisti di una scelta rivoluzionaria per la festa alla Schiranna che quest’anno sarà completamente plastic free: bottiglie, bicchieri, posate e tutto quello che verrà servito per mangiare non sarà di plastica, in appoggio alle battaglie per l’ambiente che quest’anno hanno visti mobilitarsi molti giovani in tutto il mondo.
«Ringraziamo tutti gli organizzatori della festa perché in questi anni ci hanno sempre dato spazi di espressione e durante i quali fare proposte – spiega il segretario provinciale dei Giovani democratici Matteo Capriolo – Quest’anno cerchiamo di fare qualcosa in più. Questo non è solo un luogo di partito ma un luogo di divertimento, confronto e amicizie. E i giovani saranno una risorsa fondamentale».
L’edizione di quest’anno sarò anche quella del ricordo: «ci ha lasciato Giulio Zanellati – spiega Falchi -. Un amico e un volontario che a lungo ha fatto di questa festa la sua casa».
Infine, l’immagine. Quest’anno la tradizionale immagine grafica della festa è stata rivisitata da Irene Trevisan: «abbiamo scelto di rivedere l’immagine della festa mantenendo tutte le caratteristiche tradizionali ma inserendo qualche elemento di novità, come la rana che abita all’interno di questi spazi e che in questi anni ci ha accompagnato».
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Scusate, con calma non c’è fretta.
Ma cosa avete da festeggiare?
Credo che, con gli ultimi eventi, la religione ATEA Social-Comunista sia giunta in un’epoca di pausa e riflessione.
Amen