Tutti i sindaci eletti nella zona tra Gallarate e Malpensa
Nuovi sindaci, cambi di amministrazione imprevisti e conferme anche solide, con percentuali bulgare. Una avanzata della Lega nei Comuni maggiori, ma anche segnali (minori) in senso opposto
Nuovi sindaci, cambi di amministrazione imprevisti e conferme anche solide, con percentuali bulgare. Una avanzata della Lega nei Comuni maggiori, ma anche segnali (minori) in senso opposto.
È il quadro delle elezioni amministrativa 2019 nella zona tra Gallarate e Malpensa.
Il risultato arrivato più tardi è quello di Samarate. Ma è anche il risultato più netto: Enrico Puricelli – Lega, FdI e civiche – ha ottenuto il 52%, evitando il secondo turno (nella foto i festeggiamenti), come già aveva fatto il predecessore Tarantino nel 2015 (a Samarate si votava un anno prima, per l’addio anticipato del sindaco eletto alla Camera). Qui trovate il quadro completo, qui i risultati e un’analisi delle liste, qui invece un’analisi dei più votati, in assoluto e per ogni lista.
Secondo risultato più rilevante – forse il più interessante dal punto di vista politico – è quello di Cardano al Campo: Maurizio Colombo, sostenuto da Lega e FdI, scalza il centrosinistra dopo vent’anni. E lo fa con una coalizione di destra “sovranista”, senza i liberali: Forza Italia ha preferito sostenere Sergio Biganzoli, candidato civico che aveva l’appoggio anche del Pd. La sinistra – che era andata da sola – incassa il 22%. Qui l’articolo.
A Besnate il centrosinistra civico di Giovanni Corbo ottiene una convincente conferma, con il 66% dei consensi, in una sfida a due con il candidato della Lega Marco Bonalli. Qui l’articolo.
Ad Arsago Seprio s’impone Fabio Montagnoli, omonimo del sindaco uscente Claudio Montagnoli, che alla fine non ha nascosto il suo sostegno. Qui l’articolo.
A Cavaria con Premezzo Franco Zeni porta la Lega in municipio, scalzando la civica “allargata” che da lustri governava il paese. Qui l’articolo.
A Vizzola Ticino la civica allargata di Roberto Nerviani ha avuto ragione della candidata leghista Elena Carraro e di ben due candidati dell’ultradestra. Qui l’articolo.
Appena ai margini del Gallaratese, verso Varese: a Castronno vince Giuseppe Gabri (vedi qui), mentre a Carnago Barbara Carabelli impone una discontinuità superando Elena Castiglioni – candidata dell’amministrazione uscente – e Dante Castiglioni – della Lega (vedi qui).
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