Aguav fa festa e dimostra che si può sconfiggere la sordità
Durante la festa che si terrà domenica 9 giugno a Villa Cagnola si dimostrerà che protesi acustiche e gli impianti cocleari consentono di riabilitare il cervello alle capacità uditive

Domenica 9 giugno si terrà il tradizionale appuntamento organizzato da Aguav, l’Associazione Genitori e Utenti Audiovestibologia di Varese.
Invitati, a Villa Cagnola a Gazzada Schianno, sono tutti gli associati, pazienti e parenti del reparto dell’ospedale di Varese.
Una kermesse divisa a metà tra eventi scientifici e divulgativi e momenti ludici.
La festa di domenica sarà anche l’occasione per fare il punto su protesi acustiche e impianti cocleari. Ci sarà infatti la presenza di membri di altre associazioni di utenti e con medici, logopedisti e audioprotesisti, per presentare i rapporti annuali di questo mondo poco conosciuto e per prospettare alla collettività le numerose possibilità di cura e assistenza.
Sfatando i troppi luoghi comuni sulla sordità, è ora possibile dimostrare che le protesi acustiche e gli impianti cocleari consentono di riabilitare il cervello alle capacità uditive, permettendo così agli utenti di trascorrere una vita al pari degli altri. In particolare si sottolinea l’importanza dell’attenzione che deve essere rivolta ai bambini in quanto per loro è fondamentale che possano “sentire” quanto prima possibile e quindi apprendere e sviluppare normalmente tutte le funzioni vitali nei primissimi anni di esistenza. Fortunatamente, al giorno d’oggi, grazie agli oltre 220.000 impianti cocleari installati in Europa, è possibile vedere bambini a scuola al fianco di loro compagni normo-udenti, o adulti in contesti lavorativi al fianco di loro colleghi.
Per queste ragioni AGUAV è in prima linea in Italia a sostenere e a promuovere le attività mediche del Centro di Audiovestibologia di Varese, ritenuto un’eccellenza italiana ed europea, all’interno del quale opera un’equipe medica di grande esperienza diretta dalla Dott.ssa Cristofari.
Saranno mostrati in anteprima italiana i 4 video che chiaramente evidenziano quanto sopra descritto.
Il programma di domenica 9 giugno, nella parte della conferenza, durante la quale verranno forniti i dati raccolti e prospettati i programmi del Centro di Audiovestibologia, coinvolgerà i membri del Direttivo AGUAV, Beatrice Cusmai responsabile delle relazioni con l’associazione europea EURO-CIU, l’intera equipe del Centro Audiovestibologia di Varese ed i rappresentanti di altre associazioni di utenti. Nella parte relativa ai bambini e ai ragazzi, invece, verranno dedicati spazi di intrattenimento educativo e di condivisione giocosa delle esperienze comuni, facendoli divertire grazie ad uno staff di animazione che sarà presente fino al pomeriggio.
Inoltre, grazie all’interessamento di alcuni genitori, questo anno saranno ospiti il disegnatore-fumettista Fabio Piacentini (Martin Mystère, Winx, Star Wars e, oltre a tanti altri fumetti, la collana della Newton Compton sulla storia a fumetti delle squadre di calcio), che farà giocare i bambini con le sue matite, ed il portavoce ufficiale della famiglia di Luigi Tenco l’editore Michele Piacentini che testimonierà le doti del “sentire le melodie” che ognuno di noi può avere innate e quindi del “Sentire la vita” da cui prende spunto il titolo della Convention del 9 giugno prossimo.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
UnoAcaso su Una battaglia contro il tempo: incontri a Varese per affrontare il flagello del Fentanyl
Felice su Google addio? “Vi racconto perché cercare un Pc per mio figlio mi ha aperto gli occhi sull’internet che sta cambiando“
Felice su Schianto in provincia di Como nella notte, due morti in un incidente nella galleria di Pusiano
Felice su "Sarà contattata a breve": in attesa da 14 mesi di un'operazione ancora non sa quando verrà chiamata
Orlando Mastrillo su La piscina di Busto Arsizio riparte per l'estate ma solo all'aperto. Per le vasche interne tempi lunghi
Nick73 su La piscina di Busto Arsizio riparte per l'estate ma solo all'aperto. Per le vasche interne tempi lunghi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.