Monteviasco, anche il presidente Mattarella elogia i Carabinieri
Nel suo discorso il Presidente della Repubblica ha raccontato la vicenda della frazione isolata dal novembre sulla quale vegliano -a piedi- i Carabinieri: "Ecco cosa vuol dire senso delle istituzioni e senso della comunità nazionale"
C’è anche Rosina nel discorso di Sergio Mattarella in occasione del 205esimo anniversario dell’Arma dei Carabinieri. Il Presidente della Repubblica ha infatti raccontato la vicenda della frazione isolata da mesi e del lavoro che fanno i militari che continuano ad assistere gli anziani che lassù vivono.
«Nel novembre scorso, in provincia di Varese, è rimasta isolata una frazione sperduta, in cui vivono sette anziani -ha raccontato Mattarella nel suo discorso-. Lì, giorno per giorno, militari dell’Arma della Compagnia di Luino e del Reparto Carabinieri Forestale di Varese, hanno portato generi alimentari e farmaci, facendo sentire a questi nostri concittadini, isolati in quella frazione sperduta, che cosa vuol dire senso delle istituzioni e senso della comunità nazionale».
Secondo il Capo dello Stato quindi «le tante stazioni e le tante pattuglie che ogni giorno, in qualunque ora, vigilano sulla sicurezza del nostro Paese spiega il perché dell’affetto e della fiducia dei nostri concittadini; fiducia che viene accentuata particolarmente da alcune operazioni straordinarie», come nel caso di Monteviasco. Nei giorni scorsi, tra l’altro quegli stessi Carabinieri si sono visti assegnare il Premio Rosa Camuna, la massima onorificenza lombarda.
Il problema di Monteviasco, tra l’altro, non si è ancora risolto. La funicolare che collega la frazione è ancora chiusa (nonostante si sia finalmente trovato un nuovo gestore) e l’unico collegamento con il resto del mondo è un sentiero di 1.200 gradini. Gradini che, come vi abbiamo raccontato nel reportage qui sotto, vengono percorsi (quasi) quotidianamente dai Carabinieri.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Varese Pride 2025: in migliaia per i diritti, Vladimir Luxuria accende il corteo
Felice su Quando un viaggio ti cambia la vita. I ragazzi dell'Ite Tosi di Busto in Cambogia insieme ad Andrea Devicenzi
vivi mazz su Quando un viaggio ti cambia la vita. I ragazzi dell'Ite Tosi di Busto in Cambogia insieme ad Andrea Devicenzi
Alessandro Vanzulli su Stop d'agosto ai treni, 'caccia' al bus. L'assessore: "Ci stiamo pensando"
Felice su Vladimir Luxuria protagonista al Varese Pride "Perchè è importante sentirsi liberi anche nella propria città"
PaoloFilterfree su La Procura: "L'autista era al telefono", chiesti gli arresti domiciliari per il conducente del bus sul quale morì la maestra Domenica Russo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.