I sinti sfilano fino in Comune per chiedere la soluzione alternativa
A sette mesi dallo sgombero di via Lazzaretto, le famiglie sono ancora in attesa di una soluzione definitiva
A sette mesi dalla sgombero, i siti sono tornati a protestare davanti al Comune di Gallarate. Gli ex residenti del campo di via Lazzaretto hanno inscenato un piccola manifestazione per chiedere la soluzione alternativa.
«Lo facciamo per dire che ci siamo, non siamo spariti: dal 7 al 30 di settembre dovremo lasciare le case» aveva detto Pino Sacconi, uno dei capifamiglia presentando l’iniziativa odierna.
Le famiglie gallaratesi hanno sfilato dal vecchio campo sino al municipio, per le vie dalla periferia Nord al centro, con canti e musica.
«Quasi tutte le famiglie chiedono un’altra area, perché questa è la nostra cultura e la vogliamo preservare. Vogliamo vivere secondo le regole, ma secondo la nostra cultura, in un campo: ce l’hanno portato via, secondo noi ingiustamente» ha ribadito Sacconi.
Attualmente le famiglie del campo sono ospitate in case popolari d’emergenza, in camper e roulotte spostate qua e là in città mentre due nuclei si sono spostati fuori città, ospiti di parenti.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Anna65 su Esauriti i posti per lo screening Afrodite dell'ospedale di Varese
mariocas su Giovani violenti in centro a Busto Arsizio. Un summit in Comune per affrontare il problema
Slaykristian su Auguadro, Lomazzi e Bonini: Verbania piange le vittime della valanga in Val Divedro
Felice su È morto il fotografo Oliviero Toscani
gokusayan123 su Dopo la "rivolta" di piazza Garibaldi a Busto Arsizio espulsi due ragazzi
Viacolvento su Tensione e insulti in centro a Busto tra polizia e giovanissimi. Due denunciati per danneggiamenti
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.