Escursioni incantate e cene a tema fantasy: l’Hotel La Vetta tra natura e magia

Ogni martedì, dall’Hotel La Vetta partono escursioni per due laghetti incantati: quello delle Streghe e quello delle Fate

Generico 2018

Ogni martedì, dall’Hotel La Vetta partono escursioni per due laghetti incantati: quello delle Streghe e quello delle Fate.

La prima, porta gli esploratori a scoprire la meraviglia dell’Alpe Veglia, un luogo dove la natura incontaminata funge da sfondo perfetto per rilassarsi camminando in mezzo al verde o per un pic-nic con la famiglia. La leggenda narra che a valle vivesse una coppia di innamorati spensierata ma che con il passare del tempo l’uomo cominciò a prestare attenzione ad un’altra ragazza, trascurando così la sua compagna. La giovane sposa, molto triste, non sapeva più che fare e un giorno si confidò con un’anziana sconosciuta incontrata sulla strada per raccogliere i mirtilli. La vecchietta ascoltò molto attentamente le parole della ragazza, senza mai interromperla. A racconto finito, le rivelò di essere una strega e le fece una proposta: se la ragazza avesse osservato il volto di un altro uomo e fosse rimasta dell’intenzione di volere il suo amato, allora lei stessa avrebbe lanciato un incantesimo per farlo tornare a casa. La ragazza accettò e la strega la condusse in una grotta nella montagna, dove in una pozza era presente il riflesso del giovane amato. In pochi istanti il riflesso si imbruttì, invecchiò e deteriorò. La ragazza, spaventata, si affacciò in una seconda pozza dove c’era un uomo altrettanto bello e dal sorriso sincero. L’anziana strega le spiegò che le pozze mostravano i due tipi d’amore che possono riempire il cuore degli esseri umani: il primo fugace, illuso ed effimero, dove non si può far nulla per mantenerlo vivo; il secondo, sincero ed eterno, verso tutto ciò che ci circonda. La ragazza, davanti a quella verità si votò al secondo tipo di amore e quando fece la sua scelta, un getto prorompente riempì la grotta. In questo modo nacque il Lago delle Streghe.

Una volta raggiunto il Lago delle streghe si arriva ad un rifugio in cui ci si può rilassare per un aperitivo. Al calar della sera si riparte per rientrare in Hotel: al ristorante Terra Rossa la magia continua con una cena fantasy, con menù degustazione in tema.

Per raggiungere il Lago delle Fate, la passeggiata è più semplice: L’itinerario è facilmente percorribile anche dai più piccoli, in quanto i tratti in salita sono pochi e non molto faticosi. Questo bacino offre un colpo d’occhio spettacolare per via delle acque dal colore verde e blu scintillante, particolarmente nelle giornate soleggiate. Ancora più singolare che questa bellezza sia stata in qualche modo creata in maniera casuale dall’uomo: il Lago delle Fate infatti si formò dopo lo sbarramento del torrente Quarazza, intervento necessario per avviare la produzione d’energia elettrica. Il Lago delle Fate così era usato dalle imprese minerarie della zona, ma nel frattempo divenne anche meta turistica privilegiata dai turisti di passaggio. Per raggiungerlo bisogna superare Macugnaga e fermarsi al Camping Monte Rosa, procedendo a piedi sul percorso sterrato per circa 40 minuti. Dopo la passeggiata, gli Ospiti possono divertirsi con i bambini presso il Parco Avventura. La cena è servita alla Stube del Terra Rossa, sempre con un menù fantasy a tema.

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Pubblicato il 25 Luglio 2019
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