Masnago in abiti rinascimentali per il corteo del Palio
€ uno dei momenti più suggestivi della manifestazione popolare che si rinnova del 1979. Gare e sfide riprenderanno all'inizio di settembre
![palio di Masnago](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2019/07/palio-di-masnago-748063.610x431.jpg)
Centottanta figuranti hanno sfilato per le vie di Masnago. Il corteo storico dal castello sino al sagrato della chiesa è uno dei momenti più suggestivi del Palio.
In abiti rinascimentali, i residenti hanno ricordato l’amministrazione della famiglia Castiglioni proprietaria del Castello dal 1400 fino all’inizio del 1900 quando venne venduto alla famiglia Mantegazza che portò alla luce i bellissimi affreschi delle sale degli Svaghi e dei Vizi e delle Virtù risalenti al ‘300 e al ‘400.
E proprio a questi affreschi che si rifa’ il corteo storico, imitandone i raffinati costumi e riproponendone le storie come quella del Re di Francia Luigi XII che si racconta aver soggiornato presso il Castello nel 1499.
Il corteo è l’evento più rappresentativo del Palio di inizio estate e sfila dalla prima edizione che risale al 1979. I tamburi e le chiarine conducono il corteo formato dalle rappresentanze di ognuna delle 6 contrade di cui fanno parte i capitani, le prime coppie, le dame e i cavalieri e le damigelle che portano ghirlande di fiori.
Tra i personaggi più rappresentativi ci sono il re di Francia Luigi XII con un falco sulla mano, un cardinale, un sultano e non mancano i cavalli.
Ognuno dei figuranti indossa gli eleganti abiti della collezione del Palio che ogni anno si arricchisce di uno o due pezzi, cuciti a mano inizialmente dalle suore e ora da Alda Macchi, sarta della contrada Paino.
L’organizzazione del corteo è affidata a Stefania Zanzi che insieme alla figlia Federica si occupa con grande pazienza e disponibilità di coinvolgere i figuranti, assegnare i ruoli e distribuire i costumi.
Ma numerosi sono i masnaghesi che collaborano e si impegnano all’organizzazione dell’evento. Servono i permessi per sfilare per le strade, il supporto dell’amministrazione pubblica per la sicurezza, l’acconciatura delle dame, ognuna diversa a seconda dell’abito e della dama, le pettinature delle damigelle, la direzione del corteo e
la custodia degli abiti.
Il parroco, Don Mauro Barlassina, e il coordinatore del Palio, Alessandro Montalbetti ,ringraziano tutti coloro che anche nel 2019 hanno contribuito a fare del corteo storico un’occasione di incontro e aggregazione.
Il Palio di inizio estate si è chiuso domenica 30 e riprenderà il 24 agosto con le messe di contrada che aprono gli eventi della prima settimana di settembre, spettacoli e sport condurranno alla domenica di chiusura, l’8 settembre, quando i giochi della Brenta assegneranno la vittoria alla contrada più valorosa alla quale, insieme alle autorità, verrà consegnato il Cencio 2019.
Degna di nota la Mostra “La Custodia di Terrasanta”, organizzata presso la cripta della chiesa di Masnago, che si terrà dall’1 all’8 di settembre.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
luigiudici su Fotovoltaico, le società energetiche si arricchiscono alle nostre spalle
gokusayan123 su A Varese e provincia i furti preoccupano i residenti: “Sono entrati in casa a rubarmi con le tute da imbianchino”
BarbaraFede su «Nello sgombero dei senza tetto a Malpensa, i veri fragili sono i cacciatori e non i cacciati»
pzellner su Fotovoltaico, le società energetiche si arricchiscono alle nostre spalle
UnoAcaso su Tassa sulla salute e ristorni, da Varese l'urlo di frontalieri e territori di confine: "Non siamo il bancomat di Stato e Regione"
Felice su Palloni per tutti, esperimento fallito
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.