Sicurezza, a Cassina Ferrara prevenzione e regole per evitare le truffe
Incontro col capitano dei carabinieri Pietro Laghezza e ilk maresciallo Nicola Muscettola, che hanno dato indicazioni per evitare le truffe. Il sindaco Alessandro Fagioli ha ripercorso le iniziative del Comune in tema sicurezza

Una sessantina di cittadini hanno riempito, venerdì 28 giugno, la sala riunioni del Centro Sociale di Via Prampolini per assistere ad un’interessante serata, con il patrocinio del Comune di Saronno, organizzata dagli Amici della Cassina Ferrara in materia di prevenzione e sicurezza dei saronnesi più soli e indifesi.
Relatore il Capitano dei Carabinieri Pietro Laghezza, accompagnato dal Comandante della Compagnia di Saronno Nicola Muscettola, che ha illustrato con semplicità e chiarezza le regole base per prevenire ed evitare le truffe che spesso avvengono ai danni dei cittadini più soli, nella maggior parte dei casi anziani. Non aprire la porta a nessuno e telefonare prontamente al 112 per scoraggiare i truffatori e per avere un aiuto professionale ed immediato; infatti i Carabinieri sono operativi 24 ore al giorno e molto attenti al territorio.
Nella seconda parte della serata il sindaco Alessandro Fagioli, accompagnato dai consiglieri comunali Carlo Pescatori e Ayman Yacoub della Lega Nord e dal presidente del Consiglio Comunale Raffaele Fagioli, ha illustrato ai presenti le numerose attività ed investimenti nel settore sicurezza fortemente voluti dalla sua amministrazione.
Il sindaco ha ripercorso quattro anni di iniziative volte a migliorare il senso di sicurezza dei saronnesi attraverso una più professionale dotazione di strumenti alla polizia locale, l’aumento del numero di agenti in servizio, il raddoppio delle telecamere di videosorveglianza a disposizione anche dei Carabinieri, l’acquisto di tre nuove auto, i corsi di guida in emergenza per gli agenti, i controlli in stazione con la vigilanza privata, i controlli con i cani antidroga della Guardia di Finanza e della Polizia Locale, la costante collaborazione con le forze dell’ordine, con la Prefettura e la Questura.
La serata si è conclusa con le segnalazioni e le domande dei cittadini presenti, per lo più incentrate sul tema deiezioni canine a dimostrazione che la sicurezza nel quartiere non è un problema prioritario.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Roberto Ganna su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Baffetta su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Fabrizio Tamborini su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Alessandro Zanzi su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Emanuele Zanetti su Motociclista di Ferno ucciso da un orso in Romania
GrandeFratello su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.