Aumenta la spesa per i libri scolastici. Come risparmiare?
Amazon, librerie, supermercati: ecco tutte le promozioni disponibili per libri nuovi e usati
Cari studenti e famiglie il 12 settembre è ormai alle porte e come tutti gli anni è iniziata la caccia settembrina ai libri scolastici.
Secondo le stime effettuate dall’O.N.F. (Osservatorio Nazionale Federconsumatori) nel 2019 le famiglie spenderanno circa 470€ per ogni ragazzo tra libri e dizionari, il 3% in più rispetto al 2018.
Oggi grazie a internet, comprare materiale scolastico è diventato semplicissimo. Basta solo un click per ricevere a casa propria tutto il necessario, evitando così le lunghe odissee fuori dai negozi. Infatti in tutti i portali online delle librerie, è disponibile l’elenco dei titoli che ogni scuola e in particolare ogni classe ha adottato.
Per risparmiare molti li acquisteranno usati ad esempio dalla catena di negozi Libraccio oppure tramite Amazon. Nel primo caso avrete però la garanzia di una qualità di un usato accettabile e decente, mentre nel secondo caso potreste avere qualche brutta sorpresa all’arrivo del vostro pacco, come pagine mancanti o strappate.
Per chi volesse comprare libri nuovi sul sito Libraccio.it avrà in regalo un buono acquisto del 15% rispetto al prezzo iniziale, da spendere online per quelli non scolastici con un valore superiore a 25€.
Inoltre su sito di Amazon, per tutti gli ordini superiore a 20€ riceverà un buono di 5€ sull’acquisto successivo.
Oltre ai negozi e siti specializzati, da qualche tempo, è possibile comprargli direttamente dal proprio supermercato con sconti fino al 25%. Le promozioni variano a seconda dell’ipermercato: ad esempio Carrefour offre il 25% di sconto per chi li ordina online mentre il 20% dal banco apposito del negozio, invece Esselunga e Gigante offrono il 15% di sconto su tutti i testi e Coop restituirà il 25% del prezzo di copertina in buoni spesa.
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
Felice su Targhe false e grimaldelli in auto, due denunce e un uomo in fuga
massimiliano_buzzi su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
eric67 su Cambiano le regole per auto elettriche e ibride a Varese: dai primi di febbraio niente più agevolazioni
Felice su "Giuro che mi sento meno sicuro". A Busto Arsizio il contropresidio degli antifascisti
Papi57 su A Varese le imprese sono sotto pressione: i costi energetici superano la media lombarda
Buongiorno
Relativamente all articolo sui rincari dei libri scolastici segnalerei una formula di risparmio diversa applicata già in oltre 200 scuole sul territorio Nazionale: Book in Progress
Trattasi di testi scritti direttamente dai docenti e venduti direttamente dalla Scuola ad un costo massimo di euro 7,00 in accordo con le scuole aderenti
Nessun costo di distribuzione
Nessun ricarico commerciale
http://www.bookinprogress.it