Chiude la banca del paese, parte la raccolta firme

Banca Intesa ha ufficializzato la chiusura di quattro filiali lo scorso 26 luglio. A Golasecca hanno lanciato una raccolta firme per far convincere l'istituto a mantenere il presidio locale

Golasecca generico

Il paese rimane senza banca, ma non demorde: a Golasecca sabato 3 e domenica 4 agosto parte la raccolta firme per chiedere a Banca Intesa San Paolo di mantenere la filiale nel piccolo paese della valle del Ticino.

Quattro sono le filiali in provincia di Varese destinate alla chiusura, tre nei paesi, una nella città di Saronno (che ha comunque altre filiali). Un capitolo “minore”, se si considera che il piano di Intesa San Paolo prevede la soppressione di centinaia di filiali, anche in territori con densità abitativa molto minore.

In ogni caso: Golasecca si mobilita. Il sindaco Claudio Ventimiglia prima ha incontrato il direttore del punto golasecchese della banca, poi ha lanciato la petizione “a supporto delle trattative in corso con i vertici di Intesa San Paolo”. Punto di raccolta l’ufficio anagrafe ma anche i banchetti previsti nella piazzetta del paese sabato 3 e domenica 4 agosto.

Banca Intesa chiude quattro filiali in provincia

Allo stato attuale, la filiale di via Roma 6 dovrebbe chiudere il 21 settembre 2019, con trasferimento dei conti a Sesto Calende, a qualche chilometro di distanza.Verrà eliminato anche il bancomat, mentre ci dovrebbe essere la possibilità, «previo accordo/convenzione», di prelevare dal tabaccaio del paese cifre limitate (indicativamente 150 euro, forse di più in futuro).

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 03 Agosto 2019
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