Nasce su Facebook il club del monopattino elettrico
Domenica 22 settembre si terrà il primo raduno. I fondatori: "Mezzi sempre più diffusi, contiamo in un aumento dei comuni che aderiscono alla sperimentazione per il loro utilizzo"
Comodi da trasportare, pratici da guidare e a basso impatto ambientale, i monopattini elettrici sono sempre più diffusi nelle grandi città italiane. Leggeri e facilmente trasportabili sui mezzi pubblici, questi particolari veicoli sono un buon modo per raggiungere velocemente il posto di lavoro una volta scesi alla propria fermata in centro città. Proprio la passione verso questo mezzo di trasporto è quello che ha spinto l’aresino Simone Rosai e i suoi due fratelli Paolo e Renato ad aprire il 15 novembre 2018 un gruppo Facebook dedicato al monopattino elettrico.
«Sia io che i miei fratelli – ha raccontato Paolo Rosai, uno dei tre fondatori del “Club italiano del monopattino elettrico” – utilizziamo da tempo i monopattini elettrici per spostarci in città, ma anche in occasione di alcune gite, magari dove esiste una pista ciclabile carina. Abbiamo quindi deciso di aprire questo gruppo, che nel giro di alcuni mesi è riuscito a riunire appassionati di monopattini elettrici da Milano, Roma, Napoli, Palermo e altre città».
Con oltre 1500 membri attivissimi, il “Club italiano del monopattino elettrico” vuole essere un contenitore dove discutere liberamente su tutto ciò che riguarda il mondo del monopattino elettrico. Non solo opinioni sui modelli, ma anche consigli per la manutenzione, e tante foto di luoghi e monumenti visitati dai membri a bordo dei loro mezzi. Il tutto senza nessuno scopo promozionale per marchi e prodotti, ma solo la volontà di diffondere l’interesse per i monopattini elettrici.
Le leggi e la “sperimentazione”
«A giugno – ha spiegato Paolo Rosai – è stata emanata una legge che regola la circolazione dei monopattini elettrici, ma per il momento si possono utilizzare solamente all’interno dei comuni che hanno dato la loro disponibilità. In questi paesi si può usare il monopattino elettrico solo nelle strade con un limite di velocità inferiore ai 30 km/h e anche nelle aree pedonali se non si superano i 6 km/h. Possono usare i monopattini elettrici tutti coloro che possono guidare un ciclomotore. Non ci sono altri obblighi, ma consigliamo di indossare un caschetto, delle scarpe adeguate e ovviamente di prestare sempre prudenza».
Domenica il primo raduno
Con un motore elettrico molto longevo, i monopattini elettrici non hanno bisogno di particolari interventi di manutenzione se non la sostituzione occasionale dei freni e delle gomme. Con una spesa tra i 300 e i 500 euro è possibile mettere le mani su un prodotto di buona qualità.
«L’aumento delle vendite nell’ultimo periodo – ha aggiunto Rosai – è solo l’inizio. La micro-mobilità, che si tratti di monopattini elettrici o di qualunque altro mezzo di trasporto, è un fenomeno in crescita. Sarebbe quindi auspicabile che sempre più comuni decidano di aderire alla sperimentazione e consentire la circolazione dei monopattini elettrici sul loro territorio».
Dopo aver partecipato al Festival dell’ambiente e della sostenibilità ambientale di Lecco tra il 13 e il 15 settembre, il “Club italiano del monopattino elettrico” si prepara al suo primo raduno, che si terrà domenica 22 settembre in contemporanea a Bari, Milano, Roma e Torino.
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