È nata la delegazione FAI Valcuvia, Luino e Verbano Orientale
Un incontro molto partecipato quello che si è tenuto nel tardo pomeriggio di giovedì 18 settembre, in occasione della presentazione ufficiale della neonata Delegazione
Un incontro molto partecipato quello che si è tenuto nel tardo pomeriggio di giovedì 18 settembre, in occasione della presentazione ufficiale della neonataDelegazione FAI Valcuvia, Luino e Verbano Orientale.
Nella sala consiliare di Villa Frua è stato presentato il gruppo di volontari che si impegnerà sul territorio del Verbano e della Valcuvia, portando il suo importante contributo. Inizialmente impegnati nella delegazione di Varese infatti, da quest’anno si impegneranno come gruppo autonomo e lavoreranno principalmente sull’area territoriale più a nord della provincia, collaborando con i beni FAI ma anche con le realtà e le amministrazioni del territorio. «Abbiamo già tanti eventi in programma – spiega Marilena Passera, presidente della delegazione -, con incontri con altre delegazioni o appuntamenti dedicati al pubblico».
Ad aprire la serata è stato il sindaco Ercole Ielmini, accogliendo i graditi ospiti nel suo comune: «Ringrazio il FAI per aver scelto questa località per la presentazione della nuova delegazione, un’associazione importante che siamo certi darà molto a tutta questa zona. Noi restiamo a disposizione per collaborazioni e richieste».
La parola è poi passata al presidente Regionale del FAI, Andrea Rurale che ha sottolineato: «Il FAI è una presenza qualificata sui territori, anche per le collaborazione con le amministrazioni comunali e le realtà esistenti. Ad oggi abbiamo 178mila iscritti in tutta Italia, Varese rappresenta una delle delegazioni più alte e abbiamo deciso di lavorare anche sull’area del Verbano e della Valcuvia. Un territorio in cui ci sono beni FAI importanti, ma anche tanti luoghi significativi che scopriamo sopratutto durante le “Giornate FAI”».
L’idea dunque, è quella di far si che la nuova delegazioni possa impegnarsi ancora di più sulla zona, diffondendo il valore di luoghi come Villa Della Porta Bozzolo a Casalzuigno, ma anche i più lontani Monastero di Torba a Giornate Olona, Villa Panza a Varese e Casa Macchi a Morazzone. La delegazione inoltre, vuole raccontare i paesi, i luoghi, i beni architettonici presenti, mettendo a disposizione il suo tempo e coinvolgendo sempre più persone.
L’incontro si è concluso con la presentazione delle persone che compongono il nuovo gruppo. «Realtà come queste svolgono un ruolo molto importante – continua Rurale -. Sono per noi un tramite con i territori. Le 120 delegazioni in tutta Italia sono un aiuto fondamentale». Presenti all’incontro anche molti rappresentanti dei comuni, come Fabio Passera sindaco di Maccagno con Pino e Veddasca, Fabio Fazio di Gemignaga, Giuseppe Moia di Orino.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Settimana della Sicurezza al Falcone di Gallarate: fuori presidi e polemiche "contro la militarizzazione"
Varese CdQ9 su Tra nuove norme e incertezze sui monopattini, anche a Varese si sperimenta il futuro della mobilità sostenibile
italo su Il rappresentante degli studenti si dissocia dalla protesta contro la Settimana della Sicurezza al Falcone
elena manfrin su "Ero inoperabile per tutti, ma non per il professor Ghezzi: grazie a lui sono rinata"
Giulio Moroni su È morto il fotografo Oliviero Toscani
italo su Il caso della contestazione alla "Settimana della Sicurezza" a Gallarate
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.