Si getta dal traghetto nel Lago Maggiore

Intervento dei vigili del fuoco sul lago Maggiore nella mattinata di lunedì 16 settembre, nel golfo di Laveno Mombello per soccorso persona.

Alcuni passeggeri di un traghetto hanno visto una persona cadere dalla nave, immediatamente hanno lanciato l’allarme.

Il personale di bordo ha attivato le procedure di emergenza e fermato il mezzo di trasporto. Sul posto stanno intervenendo gli specialisti del soccorso acquatico con un battello pneumatico, un elicottero del reparto volo Lombardia. Oltre alle squadre dei Vigili del Fuoco di Ispra e Laveno Mombello.

Secondo le forze dell’ordine si tratterebbe di un tentativo di suicidio. La circolazione dei traghetti è stata sospesa per circa un’ora, per poi riprendere regolarmente.

Secondo una prima ricostruzioni degli investigatori, l’uomo classe 1937 si era allontanato dalla propria abitazione di Verbania dove vive con la moglie, dopo aver lasciato un messaggio. La notte passata fuori casa poi questa mattina l’imbarco, con la propria auto, a bordo del battello Ticino.

Una volta che la motonave ha lasciato il porto di Laveno e dopo aver percorso circa 500 metri verso la sponda piemontese, il tuffo in acqua, dopo aver lasciato un secondo biglietto.

Il personale della Navigazione ha immediatamente fermato le macchine e allertato i soccorsi ma dell’uomo non vi era già più traccia.

Nel punto delle ricerche il lago è profondo fra i 150 e i 180 metri. Le ricerche sono state sospese al calare del l’oscurità, senza alcun esito.

Domani è previsto l’arrivo dei sommozzatori dei vigili del fuoco da Trento per la ricerca strumentale. Sarà impiegato il R.O.V. (remotely operated vehicle), il sottomarino a comando remoto protrà raggiungere le profondità del lago e scandagliare i fondali.