Antichi cammini, piste ciclabili e sentieri metropolitani: come raccontarli nell’era digitale
Giovedì 7 novembre dalle 16 alle 18 nella Sala VareseVive (in via San Francesco) esperienze a confronto, prassi e narrazioni di un nuovo modo per vivere e riscoprire il territorio e in fondo anche se stessi
Da soli o in compagnia, a piedi o in bicicletta, lungo strade antiche o percorrendo minuscoli sentieri che svelano meraviglie, cresce in questi anni l’interesse per un andare lento, che dilata le distanze ma connette in modo unico al territorio e anche a se stessi.
Che sia il grande progetto di Ven.To. – la ciclabile che connette Venezia a Torino – o la riscoperta di una rete di sentieri locali; che si tratti dei grandi cammini per eccellenza, come il Cammino di Santiago o la Via Francigena, o di sentieri metropolitani che sopravvivono alla modernità, si assiste ad un interesse crescente da parte non solo di chi sceglie strade alternative per spostarsi ma anche di chi il territorio lo gestisce a diversi livelli, dal più piccolo dei Comuni alle Regioni.
Si è capito che questi progetti possono avere ricadute importanti in termini di sviluppo, non solo a livello turistico ma anche per disegnare una mobilità alternativa che connetta luoghi e persone in modo diverso.
Raccontare questi progetti con gli strumenti dell’era digitale offre infinite possibilità di narrazione, dove immagini, contenuti e multimedialità potenziano l’esperienza e favoriscono ulteriori connessioni.
A Glocal ne parleremo in modo diffuso nell’incontro in programma giovedì 7 novembre dalle 16 alle 18 nella Sala VareseVive (in via San Francesco).
E sarà interessante confrontare le idee e la visione di Paolo Pileri, docente del Politecnico di Milano e ideatore di Ven.To – 680 chilometri di percorso ciclabile che connette Piemonte, Lombardia e Veneto – con quella di Gianni Biondillo, scrittore e ideatore di Sentieri metropolitani; la narrazione che è pane quotidiano di Alberto Pugnetti di Radio Francigena (la voce dei cammini) con l’esperienza di Miriam Giovanzana, di Terre di mezzo, casa editrice che dedica da sempre grande attenzione a questi temi. Con loro anche Ferruccio Maruca che racconterà lo sviluppo di un progetto che sta coinvolgendo Canton Ticino e Lombardia per la riscoperta di un cammino antico come la Via Francisca del Lucomagno, che attraversa anche la provincia di Varese.
A coordinare l’incontro Marco Giovannelli, direttore Varesenews, appassionato “viandante” e coordinatore di progetti di comunicazione su questo tema affascinante.
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