Una campestre speciale in memoria della prof Maria Luisa
Duecentocinquanta alunni delle medie di Caravate e Leggiuno hanno partecipato alla campestre organizzata per ricordare la docente Vettaro scomparsa prematuramente

Correre per divertirsi all’interno di una sana competizione, ma anche correre per onorare chi, per tanti anni, ha speso cuore, passione e professionalità per i propri alunni.
Questa era Maria Luisa Vettaro, storica docente di Scienze Motorie dell’Istituto Comprensivo “Frattini”,venuta a mancare nell’estate del 2018. Lavorava nella Secondaria di Primo Grado di Leggiuno ma negli anni precedenti era stata docente anche alla secondaria di Caravate.
Mercoledì 30 ottobre circa 250 studenti dei due plessi, suddivisi per classi di appartenenza, si sono dati appuntamento, sotto la supervisione dei vari docenti coadiuvati da due medici assistenti e
dall’esperto podista varesino Vittorio Ciresa, presso la pista ciclabile del comune di Caravate per dare vita alla prima corsa campestre di Istituto che, nell’occasione, ha voluto anche
ricordare alcuni ex alunni scomparsi prematuramente nel corso del 2019.
Ragazzi e ragazze si sono sfidati per classi parallele su distanze comprese tra i 900 e i 1500 metri, assegnate in base all’età.
Tra i ragazzi, hanno trionfato Gabriele B. per le classi prime, Emanuele B. per le seconde e Edoardo S. per le classi terze; per quanto riguarda le ragazze, si sono classificate al primo posto Astrid B. per le classi prime, Asia B. per le seconde ed infine Giada M. per le terze.
I primi tre classificati di ciascuna categoria hanno ricevuto in premio una medaglia ed a ciascun partecipante è stato consegnato un attestato a ricordo della bella iniziativa. Il plesso di Leggiuno si
è poi aggiudicato la coppa Vettaro, offerta dalla famiglia della Prof.ssa, che viene assegnata alla scuola che abbia fatto registrare, in rapporto al numero di studenti, il maggior numero di iscritti
alla gara.
Un momento di sport velato dalla commozione, ma anche e soprattutto un’esperienza di aggregazione e di confronto costruttiva, in cui mettersi alla prova imparando a conoscere le proprie potenzialità e i propri limiti, dove ciò che conta davvero è impegnarsi per migliorare, sorridendo alle difficoltà.
Una lezione che Maria Luisa Vettaro ha incarnato e reso visibile ogni
volta che ha accompagnato i propri alunni in palestra. Una lezione che non verrà dimenticata.
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