Il semaforo di Samarate è ancora in tilt
Il sindaco fa il punto sui tempi, dopo il guasto di domenica scorsa. Proteste per la sicurezza, il Movimento 5 Stelle incalza: "Forse è mancata la manutenzione?". Martedì sera prima presentazione del progetto per una rotonda

Il sindaco Enrico Puricelli l’aveva già annunciato, per prudenza: il ripristino del semaforo sulla Ss341 a Samarate avrebbe richiesto «poche ore o alcun giorni». E alla fine si è realizzata la previsione peggiore: la necessità di rifare i collegamenti elettrici dell’impianto (che comprende dieci lanterne) complica le cose.
Fioccano le polemiche, nel frattempo. Perché ormai è una settimana che il semaforo è in tilt, da domenica notte.
A che punto siamo? «Stanno predisponendo il cantiere, mercoledì iniziano gli scavi» dice il sindaco. «Richiederà poi 48 ore, venerdì sarà acceso». Ovviamente se non ci saranno problemi di maltempo che impediranno di lavorare sul cantiere.
Monta, nel frattempo la polemica. «Ci chiediamo come sia possibile che capiti un guasto così importante da non poter porre rimedio in breve tempo? Forse in questi anni è mancata una seria manutenzione da poter evitare certe situazioni così pericolose ?» si chiede il Movimento 5 Stelle Samarate, in un post con molti punti interrogativi e emoticon con faccine dubbiose.
In molti orari l’incrocio “gira bene”, anche senza semaforo. Certo, è richiesta una particolare prudenza, che non tutti garantiscono. «L’incrocio è davvero pericoloso» lamenta un nostro lettore. «Ho visto un pomeriggio dei tecnici in opera, e in fasce orarie di entrata e uscita scuola la presenza di vigili… ma null’altro» .
Si vedrà come andrà ora, in questa settimana che dovrebbe essere di cantiere.
Nel frattempo, Puricelli svela anche che il guasto ha fatto rispuntare l’idea di una rotonda per sostituire le lanterne luminose. «Martedì sera in commissione sicurezza presenteremo il primo progetto di rotonda» spiega il sindaco. «Avevamo già alcuni progetti pronti: visti i problemi è il momento di rendere operativo il progetto. Certo, è complicatissimo intervenire su quell’incrocio». L’idea è quella di una rotonda principale e di uno spartitraffico per gestire il bivio per Ferno/San Macario.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Recensioni false online, anche a Varese la battaglia dei ristoratori: «Ne basta una per distruggerti»
Takaya su Dal 30 giugno al 14 agosto chiude il ponte di Oleggio, ecco le deviazioni pianificate
GiovPio su L'incidente mortale a Gallarate e la sicurezza stradale. "In questa città non si fa nulla"
Damiano Franzetti su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Tigrotto su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Fabrizio Tamborini su “La verità viene a galla”, nelle acque del Varesotto cocaina e antibiotici
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.