Dopo i sindacati il Governo chiede un incontro a Whirlpool
La multinazionale americana si dice disponibile e pronta a considerare la sospensione dell’attuale procedura ex. art. 47 fino e non oltre il 31 del mese
Dopo aver incontrato a Palazzo Chigi i sindacati dei metalmeccanici Fiom, Fim, Uilm e i relativi segretari generali, Francesca Re David, Marco Bentivogli e Rocco Palombella, il presidente del consiglio Giuseppe Conte e il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli hanno chiesto un incontro ai vertici di Whirlpool Emea. In realtà i contatti con l’azienda erano già avvenuti durante la settimana. Conte ha infatti dichiarato che l’amministratore delegato della multinazionale americana, Luigi La Morgia, in settimana gli ha inviato una lettera, inoltrata anche al ministro Patuanelli e al presidente di Confindustria Vincenzo Boccia.
Nella lettera Whirlpool conferma che l’unica strada percorribile è la riconversione industriale e che è disponibile a sospendere la procedura ex art.47 ma per concludere il confronto entro e non oltre il 31 ottobre. Il presidente del consiglio dà atto della richiesta del 4 ottobre di Patuanelli di sospensione procedura trasferimento come precondizione per poter aprire il tavolo di confronto. Di fatto la procedura attuale scade il 12 ottobre con effetto dal 1 novembre. Pertanto l’apertura dimostrata dall’azienda è solo formale.
Il ministro Patuanelli ha comunicato che entro 24 ore incontrerà l’ad La Morgia e verificherà la consistenza del piano di riconversione, mentre Conte ha ribadito che Whirlpool deve comunicare alle parti sociali quali siano gli ostacoli che impediscono il suo permanere a Napoli e rilanciare il sito.
La multinazionale americana conferma di aver espresso, nei giorni scorsi, al premier Conte e al ministro dello Sviluppo economico Patuanelli, la propria disponibilità a riprendere il confronto con il Governo e con le parti sociali e di essere pronta a considerare la sospensione dell’attuale procedura ex. Art. 47, la cui scadenza è prevista il prossimo 12 ottobre, fino e non oltre al 31 del mese. L’azienda attende di ricevere presto una convocazione dal Governo per riprendere la discussione di merito sul progetto identificato, che dia un futuro di lungo periodo al sito di Napoli e ai suoi 400 lavoratori.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Marco Moretti su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
cladico su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
GrandeFratello su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
GrandeFratello su I ristorni cancellati a Varese irrompono in consiglio comunale e sospendono la discussione sul bilancio
ccerfo su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.