Al World Trade Center di Malpensa le rivisitazioni originali di Van Gogh
Nel business park di Malpensa, l'associazione Spazio Tempo ha allestito una mostra con alcuni dei più famosi quadri di Van Gogh, rivisitati in maniera creativa e originale dagli artisti dell'associazione artistica Alfa

«C’è chi ha rivisto i suoi dipinti con la propria tecnica, chi ha voluto riprendere i suoi temi con una raffigurazione propria, chi è voluto andare al cuore della sua arte. Non ci sono copie di Van Gogh, ma dipinti personali di artisti ispirati dal genio olandese». Questa può essere la spiegazione, in pochissime parole, della mostra ‘Van Gogh e la sua arte‘ inaugurata al World Trade Center di Malpensa.
Una mostra fortemente voluta da Schiphol Real Estate, l’agenzia immobiliare olandese proprietaria del centro di Lonate Pozzolo nonché dell’aeroporto di Amsterdam. Ed è l’occasione per l’associazione Spazio Tempo di farsi conoscere al pubblico. Nati a febbraio 2019, dichiarano di aver voluto portare fin da subito una mostra ispirata a Van Gogh: “Grazie all’associazione Alfa 3A oggi possiamo farlo”.
Alfa è attiva a Gallarate dal lontano 1984 e conta 40 iscritti, tra pittori, musicisti e poeti. “La collaborazione di tutti è stata fondamentale per la realizzazione di questa mostra”, afferma il presidente Massimo Massarelli, che è presente nella mostra con un autoritratto in pieno stile van Gogh. “Tutti gli artisti si sono messi in discussione: nessuno si è paragonato al genio olandese, ma tutti ne hanno individuato una tematica, uno stile particolare, e l’hanno sviluppato a loro modo”.
”Così come fece van Gogh, che amava i maestri dell’Aia e provava a imitarli – non copiarli – anche gli artisti di 3A hanno cercato di riprendere i quadri di van Gogh facendolo proprio. Un concetto fondamentale dell’artista, e che condivido in pieno, è che l’arte viene dal basso. Viene dalla natura, e dal contatto dell’uomo con essa. Niente di più vero: i dipinti di van Gogh, come i celebri girasoli, erano frutto di un’immersione totale nella natura”.
E nella mostra c’è effettivamente un quadro con al centro un girasole: “Ma è bene sottolinearne la genesi – precisa Massarelli -. L’artista, prima di realizzarlo, ha fatto diverse foto nelle Marche, terra ricca di girasoli. Si è immersa nella natura, proprio come faceva van Gogh. Così il soggetto della tua opera – in questo caso il girasole – diventa veramente parte di te”.
La mostra, appena inaugurata, sarà visitabile fino al 28 dicembre al building 1 del World Trade Center di Lonate Pozzolo.
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