China Awards, Lu-Ve premiata tra le aziende che investono di più in Cina
L’impresa di Uboldo vince per la terza volta nella categoria “Top Investors”: è l’unica azienda ad essere stata premiata per due anni consecutivi

LU-VE Group, leader mondiale nel settore degli scambiatori di calore ad aria, è stata insignita del premio “China Awards 2019”, nella categoria “Top Investors”.
Dopo aver vinto lo stesso premio nel 2015 e nel 2018, quest’anno LU-VE si è aggiudicata un ulteriore riconoscimento, il terzo in totale: unica azienda ad aver vinto per due anni consecutivi, grazie agli importanti investimenti effettuati in Cina. L’ultimo riguarda l’avvio della produzione nel nuovo stabilimento di LU-VE a Tianmen, nella Provincia dello Hubei. Ai processi produttivi sono dedicati 15.000 metri quadri sui 19.000 totali (il doppio rispetto al precedente sito di Changshu). Dal 2021, poi, è prevista un’ulteriore possibile espansione dell’impianto per altri 10.000 metri quadri.
La premiazione si è tenuta a Milano, presso il Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”, durante la XIVª edizione dei “China Awards”, evento organizzato dalla Fondazione Italia Cina e da Class Editori, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero dello Sviluppo Economico, del Ministero dell’Ambiente e della Camera di Commercio Italo Cinese, in partnership con la Camera di Commercio Italiana in Cina. A fare gli onori di casa Diana Bracco, Vice Presidente esecutivo della Fondazione Italia Cina, e Paolo Panerai, Vice Presidente e Ad di Class Editori, che hanno accolto l’Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia Li Junhua, il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale Ivan Scalfarotto e il Professor Romano Prodi, nel ruolo di keynote speaker.
La quattordicesima edizione dei “China Awards” ha premiato le aziende e le personalità che meglio hanno saputo cogliere le opportunità di interscambio tra Italia e Cina, incoraggiando una relazione positiva tra i due mercati, sfruttando le reciproche potenzialità e investendo in innovazione, tecnologia e capitale umano, vero supporto alla crescita economica. Nel caso di LU-VE Group, è stato premiato l’impegno che la multinazionale di Uboldo ha dedicato al mercato cinese – in cui il Gruppo è cresciuto del 20% ogni anno, negli ultimi 3 anni – ma soprattutto l’attenzione verso uno sviluppo economico sostenibile: con la fornitura di tecnologie all’avanguardia nell’ambito della refrigerazione industriale, LU-VE contribuisce a ridurre l’impatto ambientale dei processi produttivi in Cina. A ritirare il premio per LU-VE Group, Fabio Liberali, Chief Communications Officer e membro del Cda del Gruppo.
«È un onore ricevere questo premio per la terza volta – ha commentato Iginio Liberali, presidente e fondatore di LU-VE Group -. È il riconoscimento al grande lavoro che LU-VE Group sta facendo in Cina. Ringrazio tutti le donne e gli uomini che ci hanno portato a questo e in particolare Thomas Stiller, il general manager di LU-VE Tianmen. In Cina, siamo anticiclici rispetto all’andamento generale dell’economia. Fedeli alla nostra tradizione di processi e prodotti sempre più ecosostenibili, tre anni fa abbiamo lanciato le nuove gamme a basso impatto ambientale, che sposano il ‘sogno cinese’ del Presidente Xi Jinping: una Cina più bella, che lasci alle future generazioni cieli blu, prati verdi e acque pulite. Noi siamo parte di questo processo».
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