Nuova sede e sguardo alle elezioni, Forza Italia riparte
I forzisti tagliano il nastro del nuovo spazio di via Marcobi e ridefiniscono i ruoli del partito provinciale. Alle porte le elezioni e nuove sfide da affrontare
Nuova sede, nuovo coordinamento e nuove sfide molto complesse da portare avanti. Con l’inaugurazione della nuova centralissima sede di via Marcobi a Varese, Forza Italia ufficializza la sua voglia di ripartire dopo il complicato lavoro di commissariamento guidato dal senatore Giacomo Caliendo.
Alle porte ci sono le elezioni amministrative della prossima primavera e non molto dopo quelle ancor più cruciali che coinvolgono le grandi città è il capoluogo della provincia.
«L’obiettivo – spiegano il commissario Caliendo insieme al segretario regionale Massimiliano Salini – resta quello di lavorare per mantenere o rafforzare la coalizione di centrodestra sulla scorta del modello che governa la Lombardia con grande successo».
A tenere a battesimo il nuovo spazio degli azzurri c’erano il commissario Giacomo Caliendo, il suo vice Giuseppe Taldone, il segretario regionale Massimiliano Salini e la deputata Giusy Versace insieme ad amministratori, consiglieri e iscritti.
Un battesimo che andava in scena negli stessi momenti in cui si diffondeva la notizia della richiesta di rinvio a giudizio nell’ambito dell’inchiesta “Mensa dei poveri” che ha terremotato il partito in provincia di Varese.
In via Marcobi, però, c’è solo voglia di guardare avanti «con i piedi ben piantati a terra e la testa fra le nuvole per sognare il futuro», ha rimarcato il bustocco Gigi Farioli, con una nuova sede e ruoli ridefiniti.
Quello più cruciale, in vista delle elezioni, va a Piero Galparoli responsabile degli enti locali coadiuvato nella zona nord da Carlo Molinari e a sud da Pietro Zappamiglio. Dell’organizzazione generale se ne occupa Orazio Tallarida, del settore elettorale Giacomo Iametti, di immagine, comunicazione e social network Davide Pagani, della Formazione lo stesso Zappamiglio, dei rapporti istituzionali Rosario Tramontana, del turismo Milena Melato, dei rapporti con le associazioni Luisa Cortese, del tesseramento Ornella Ruspini, della sede e della tesoreria Rosa Tagliani, di lavoro e attività produttive Massimo Bossi, dei giovani Federico Radice, dei seniores Osvaldo Piccinelli. A questi la governance forzista aggiunge i rappresentanti istituzionali di Provincia, Regione e Parlamento e i coordinatori cittadini di Busto Farioli, di Saronno Agostino De Marco e Varese Roberto Leonardi.
Comunali 2020, il centrodestra vuole arrivare unito alle urne
Non è all’orizzonte una stagione di congressi, il senatore Caliendo resta dunque saldamente al suo posto ma preannuncia la possibilità di consultazioni a livello comunale: «chiederò presto che si aprano congressi in alcuni comuni per creare partecipazione e stimolare idee – ha spiegato Caliendo -».
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