Tanta acqua in arrivo: è allerta arancione
Vento, pioggia e rischio di fenomeni legati al dissesto idrogeologico anche sulla zona del Varesotto. Cosa fare per prepararsi
Una allerta da non sottovalutare quella emanata dalla protezione civile regionale attorno all’ora di pranzo di oggi, giovedì 19 dicembre. Motivo: piove da diversi giorni, ma un’ulteriore ondata di maltempo che sta abbattendosi sulla nostra penisola porterà precipitazioni più intense, sommate a vento forte.
Per il Varesotto l’allerta è arancione sia sulle Prealpi che in pianura. Nell’area prealpina riguarderà il rischio idrogeologico, idraulico e di vento forte mentre sul nodo idraulico di Milano solo il rischio idraulico.
LA SITUAZIONE METEO – Dalla tarda serata di oggi, giovedì 19 dicembre, arriverà un flusso di correnti da sud sudovest per l’avanzamento dall’Atlantico di una vasta area depressionaria. Tale struttura, attualmente in transito sulla Penisola Iberica, interesserà gran parte della nostra Penisola tra venerdì 20/12 e sabato 21/12. Associate a questa configurazione, sulla nostra regione sono attese precipitazioni fin dal prime ore di domani, venerdì 20/12, e per tutta la giornata, a partire dai settori occidentali, per poi estendersi tra la tarda mattina e il pomeriggio-sera ai restanti settori.
Nelle prime ore di sabato 21/12 ancora precipitazioni diffuse; dal primo mattino tendenza all’attenuazione, quindi in
esaurimento dalla tarda mattina a partire dai settori occidentali. La fase più intensa delle precipitazioni è attesa tra la metà del pomeriggio di domani, venerdì 20/12, e le prime ore di sabato 21/12. I quantitativi di precipitazioni maggiori sono attesi sulle aree alpine, prealpine e pianure limitrofe (in particolare alta pianura occidentale), oltre all’Appennino pavese (con particolare riferimento alle zone al confine con la Liguria). Durante l’evento su queste aree sono attesi quantitativi di precipitazione mediamente compresi tra 50-100 mm/24h, salvo localmente valori superiori; altrove invece quantitativi inferiori, mediamente tra 5 e 30 mm/24h. Limite neve oltre 1500 metri di quota; tra la serata di venerdì 20/12 e la mattina di sabato 21/12 (e durante le fasi più intense), limite neve in abbassamento fino a 1200 metri circa.
In concomitanza al passaggio perturbato, in particolare tra il pomeriggio e la sera di domani, venerdì 20/12, si avrà una intensificazione della ventilazione a tutte le quote, con venti da est- sudest: da deboli a moderati in pianura, moderati o forti in montagna, dove tra i 700 e i 1500 metri circa di quota, la velocità media potrebbe raggiungere valori tra i 30 e 70 km/h. Dalla serata, di venerdì 20/12 e per la giornata di sabato 21/12 ventilazione in generale attenuazione.
VALUTAZIONE EFFETTI AL SUOLO – In conseguenza dell’intensificazione delle precipitazioni, in particolare dal pomeriggio di domani 20/12, e dell’intensificazione della ventilazione, considerando anche le precipitazioni dei giorni scorsi e ancora in corso sui settori occidentali della regione che incrementano la vulnerabilità del territorio ai dissesti di tipo idrogeologico-idraulico, si chiede ai sistemi locali di protezione
civile di attivare una fase operativa minima di ATTENZIONE, cioè di predisporre il sistema locale alla pronta attivazione di azioni di monitoraggio e contrasto, congruenti a quanto previsto nella pianificazione di emergenza comunale, per la salvaguardia della pubblica incolumità e la riduzione dei rischi.
I presidi territoriali hanno sempre l’onere di valutare l’attivazione e/o il passaggio a fasi operative di livello superiore, in funzione di valutazioni locali sull’evoluzione degli effetti al suolo e della vulnerabilità del proprio territorio.
In particolare si suggerisce ai Presidi territoriali di prestare attenzione a fenomeni che potrebbero risultare intensi e pericolosi,
quali:
• scenari di rischio idrogeologico-idraulico, con effetti legati a instabilità di versante, colate di detrito o di fango,
fenomeni di erosione e cadute massi, innalzamenti dei livelli dei corsi d’acqua, fenomeni di erosione spondale,
possibili criticità del reticolo idraulico minore e/o locali insufficienze delle reti di drenaggio urbano (in particolare
nell’area metropolitana milanese), che potrebbero determinare pericolo per la sicurezza e integrità di beni e persone;
allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici;
danni localizzati alle opere di contenimento e regimazione dei corsi d’acqua; danni localizzati a infrastrutture, edifici
e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali situati in aree inondabili; danni a beni e servizi. In dettaglio,
secondo gli attuali scenari di previsione, si attende un incremento generalizzato dei livelli dei corsi d’acqua sull’intero
territorio regionale, a partire dalle ore centrali di domani 20/12, con possibile superamento almeno della prima soglia
di allertamento; gli incrementi più significativi saranno possibili nel corso del pomeriggio-sera di domani e fino alle
prime ore di sabato 21/12. Tale previsione verrà riaggiornata nella mattina di domani 20/12.
• scenari di rischio vento forte, con effetti che potrebbero generare pericoli e problemi sulle aree interessate
dall’eventuale crollo d’impalcature, cartelloni, alberi (particolare attenzione dovrà essere rivolta a quelle situazioni in
cui i crolli possono coinvolgere strade pubbliche e private, parcheggi, luoghi di transito, servizi pubblici, etc); sulla
viabilità, soprattutto nei casi in cui sono in circolazione mezzi pesanti; legati alla instabilità dei versanti più acclivi,
quando sollecitati dell’effetto leva prodotto dalla presenza di alberi; per la sicurezza dei voli amatoriali e, in generale,
dello svolgimento di attività in alta quota; alle attività svolte sugli specchi lacuali
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Castegnatese ora Insu su Auto contromano nella rotonda di largo Flaiano a Varese, l'assessore: “Nuovi cartelli per evitare errori”
Albi.63 su A Pietro Broggi la borsa di studio della Famiglia Legnanese
Felice su Entro il 2025 Beko chiuderà gli stabilimenti di Comunanza e Siena. A Cassinetta taglierà i frigoriferi: 541 esuberi
malauros su Hanno 15 anni i tre ragazzini denunciati per il rogo all’azienda agricola di Voltorre
elenera su Ritrovato vivo ma ferito il malnatese disperso in Val Grande
elenera su "Non si potrebbe mettere questo cartello in mezzo alla rotonda di largo Flaiano a Varese?"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.